Con il nostro chef Stefano De Gregorio oggi impariamo a preparare una pasta cremosa e delicata ma con un ingrediente speciale che renderà il suo sapore indimenticabile. Si tratta di un piatto di fusilli accompagnati da una morbida crema di patate frullate con il miso. È una ricetta davvero molto semplice e veloce da preparare, l'unica accortezza che dovete avere è quella di mettere a bollire per tempo le patate in modo che siano pronte per quando dovrete tuffare i vostri fusilli in acqua bollente. Mentre fate cuocere la pasta le patate andranno frullate con l'aggiunta di un paio di cucchiaini di miso bianco. Se la crema non dovesse sembrare abbastanza cremosa potete aggiungere un po' di acqua di cottura, ma fate attenzione a metterne poca per vol: l'acqua si può sempre aggiungere ma una volta che ne avete versata troppa non ci sarà modo di toglierla. La stessa regola vale per il sale, sappiatevi quindi regolare e assaggiate sempre prima di aggiungere troppi ingredienti che possano compromettere il risultato finale del vostro piatto.
Il miso è un condimento tipico della cucina giapponese. Si tratta di una specie di salsa dalla consistenza cremosa ed è la base della famosa zuppa di miso che vi servono sempre al ristorante giapponese. Il miso viene prodotto dalla fermentazione dei semi di soia gialla ad opera del fungo Koji, ma si può ottenere anche dalla fermentazione di riso, segale, cereali e orzo. Negli ultimi anni i produttori di miso fuori dal Giappone stanno sperimentando la produzione di miso con gli ingredienti più disparati: ceci, mais, quinoa, amaranto e fagioli azuki. Non esiste un solo tipo di miso, quelli più comuni sono il miso rosso (akamiso) e il miso bianco (shiromiso). La diffusione di una o l'altra varietà dipende molto dalla regione giapponese in cui vi trovate. Ad Osaka, Kobe e Kyoto, nella regione Kansai, è più diffusa quella rossa per esempio. A variare non è solo l'aspetto del miso, ma a seconda della varietà ci sono delle differenze di gusto, aroma e consistenza. Altre variabili che incidono sul sapore di questo prodotto sono la durata della fermentazione, la temperatura, il contenuto di sale, la varietà di fungo koji responsabile della fermentazione della soia. Per quanto riguarda i tempi di fermentazione, possono variare da cinque giorni fino a diversi anni. A classificare il miso rimane comunque il prodotto di partenza da cui è ricavato, ma a volte non si tratta di un prodotto unico. Il miso Gokoku è preparato con soia, riso, miglio e frumento.
Il miso è un alimento completo, un prodotto proteico che contiene tutti ali aminoacidi essenziali al nostro organismo. È una fonte eccellente di vitamine del gruppo B (specialmente la vitamina B12) e quindi è un prodotto fondamentale per i vegani che affrontano ogni giorno una dieta priva di proteine animali. Inoltre grazie alla sua fermentazione, specie quando è lunga, offre una grande quantità di fermenti lattici vivi che sono fondamentali per il buon funzimento dell'intestino e dell'apparato digerente. Per beneficiare di tutte le proprietà del miso, andrebbe sempre cotto molto poco o aggiunto solo a fine cottura. Portarlo a bollore significherebbe sacrificare enzimi e la micro flora batterica.
