Il tempo è quasi scaduto e a breve a casa arriverà un neonato tanto piccolo quanto esigente. Ecco i consigli del Ministero della Salute per preparare la casa all’arrivo di un bambino appena nato. Quali caratteristiche devono avere il lettino e gli indumenti del neonato?
Lettino per neonati, qual è quello giusto?
Innanzitutto, il lettino dovrà essere preferibilmente di legno con le sponde a chiusura sicura, che non vanno mai lasciate abbassate quando il bambino è nel letto. Controllate anche che il lettino abbia le sbarre non troppo distanziate, non perché il bambino potrebbe passarvi attraverso, ma perché incastrarsi tra una sbarra e l’altra.
Sempre per evitare che il bambino resti incastrato, il materasso dovrebbe avere la stessa misura del lettino ed essere rigido. Si consiglia di evitare cuscini.
Mettete il lettino lontano da cordoni e tende nelle quali potrebbe impigliarsi.
Adagiate il bambino su un fianco oppure a pancia in su quando lo mettete a dormire.
Abbigliamento per neonati, non imbacuccateli senza motivo
In estate, i bambini possono soffrire molto il caldo, quindi è consigliabile vestirli con vestitini o camiciotti larghi. In inverno, vestiteli per quel che serve, senza rischiare che sudino sotto ai vestiti. I neonati, inoltre, non sanno regolare la propria temperatura corporea, ma si adattano a quella dell’ambiente che li circonda, ed è quindi importante mantenere la loro temperatura stabile e non alzarla troppo aggiungendo strati e strati di vestiti.
È meglio usare vestiti e indumenti fatti di fibre naturali come di cotone, lino, canapa, seta o lana a seconda delle stagioni. Lavate gli indumenti del bambino con un sapone neutro e per metterli e toglierli stendete il bambino su un piano e non allontanatevi mai, perché i bambini si muovono rapidamente e possono cadere.
Quali indumenti scegliere
Quando scegliete un indumento, ricordate che è meglio: evitare nastri, cordoncini e pizzi nei quali possono rimanere impigliate le dita; controllare che i bottoni e le cuciture non irritino o sfreghino la pelle del bambino, in particolar modo le ascelle; controllare che l’apertura per infilare la testa non sia troppo stretta.