Per programmare il concepimento con successo ci sono dei dettagli cruciali da tenere a mente, come mantenere un peso corporeo sano o affidarsi al calcolo del periodo di ovulazione. Ci sono altri fattori che possono risultare determinanti come la riduzione dello stress, evitare alcol e ridurre l’esposizione alle tossine prodotte dall’inquinamento atmosferico. Ma se volete qualche chance in più di cominciare una gravidanza, affidatevi ai test di ovulazione.
L’importanza dei test di ovulazione
I test di ovulazione sono all’apparenza simili a dei test di gravidanza, e possono essere comunemente trovati al supermercato o in farmacia. Questi test però non servono a indicare che una gravidanza è già in corso, servono invece a dare risposte sul proprio ciclo mestruale e quindi a indicare la finestra fertile utile per avere una chance maggiore di restare incinta.
I test di gravidanza tradizionali sono in grado di rilevare i livelli di hCG contenuti nelle urine, questi test di ovulazione invece individuano l’ormone luteinizzante (LH), un ottimo indicatore delle fasi del ciclo. L’ormone luteinizzante aumenta quando un uovo raggiunge una certa dimensione. L’indicazione di aumento di questo parametro suggerisce che l’ovulazione possa avvenire nelle successive 24-36 ore a circa metà del ciclo, intorno al quattordicesimo giorno. Una volta che l’uovo viene rilasciato dall’ovaia risulta vitale soltanto per 24 ore. Le migliori chance di dare inizio a una gravidanza ci sono se si ha un rapporto da 5 giorni a 1 giorno precedente all’ovulazione. Questo significa che quando avete il responso positivo dal vostro test, siete già nel mezzo della vostra finestra di fertilità.
È importante però sottolineare che usare il test di ovulazione non vi garantirà una gravidanza. Non funzionano per tutte. Ci sono casi in cui il corpo produce livelli elevati di LH per altre ragioni, e un aumento di questo ormone non è indice per forza di un ovulazione in corso. In più questi test non danno risposte sulla vitalità delle uova. Se avete preoccupazioni a proposito di ovulazione, o altri fattori che potrebbero mettervi in difficoltà di concepire, dovreste parlarne con il vostro medico di fiducia che vi indicherà i test più giusti da fare in questi casi.
Come utilizzare i test di ovulazione
Anche se i diversi brand che producono questi test hanno dettagliate istruzioni su come utilizzarli, il funzionamento è quasi sempre lo stesso. Leggete bene il libretto di istruzioni in ogni caso. In generale usate il test di ovulazione alla stessa ora ogni giorno, ripetete il test per diversi giorni fino a ottenere un risultato positivo. Tenete un calcolo del vostro ciclo in modo da sapere più o meno la settimana giusta in cui cominciare il test, i giorni più fertili dovrebbero sempre essere quelli intorno al quattordicesimo giorno del ciclo. Quindi meglio iniziare verso il decimo.
Come leggere il test di ovulazione
Se usate delle strisce semplici, vedrete apparire due linee. Una è la linea di controllo, indica che il test è stato svolto nel modo corretto. L’altra è la linea con la risposta. Se la seconda linea e più scura di quella test allora significa che è in corso un picco di ormone LH. Se usate invece un test con il display digitale, un testo vi indicherà se vi trovate o meno nel vostro periodo fertile. Quando il vostro test risulterà positivo, saprete che c’è un picco di ormone in corso e il momento giusto per avere un rapporto sarà nelle successive 24/48 ore. Tenete a mente che potreste avere un test positivo per qualche giorno. Se fosse positivo il primo giorno, ricordatevi di iniziare un paio di giorni prima il mese successivo. L’esperienza vi aiuterà a trovare il ritmo giusto.