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Alimentazione
di Bene insieme - 03/08/2018

Dieta anti-caldo

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Per affrontare la calura, non devono mai mancare in tavola frutta, verdura e acqua. Vediamone insieme i benefici

Durante i mesi più caldi dell’anno anche la nostra alimentazione deve seguire alcuni accorgimenti importanti. Non sono molti, ma sono fondamentali per mantenere il nostro organismo “fresco” e idratato in modo da contrastare l’afa a partire dalla tavola.

La nostra alimentazione durante i mesi più caldi deve quindi abbondare di vegetali freschi di stagione, che frenano l’accumulo di tossine e i processi di ossidazione cellulare. Essendo molto ricchi di acqua, vitamine e sali minerali, il fabbisogno di frutta e verdura aumenta, nella stagione più calda, a causa delle elevate perdite tramite la maggior sudorazione. Ecco perché al giorno sarebbe meglio consumarne tre porzioni, almeno una delle quali cruda perché così contiene naturalmente più acqua.

Inoltre, si deve prevedere sempre la presenza di frutta e verdura di stagione conveniente sia dal punto di vista qualitativo che di gusto. Tenendo presente che è bene sceglierla sempre di colori differenti perché ogni gruppo è ricco di sostanze diverse.

L’acqua merita un approfondimento a parte, perché non solo costituisce il 60% del nostro corpo, ma è anche il mezzo con cui avvengono tutti i processi che permettono alle cellule di conservarsi e riprodursi. 

Per questo ogni giorno bisognerebbe berne almeno un litro, oltre a quella contenuta negli alimenti, come frutta e ortaggi.
 

L’ACQUA E LA REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA

L’uomo è fatto d’acqua e funziona ad acqua, infatti, la regolazione della temperatura corporea, l’eliminazione delle scorie, il metabolismo, sono attività legate a una adeguata presenza di acqua nell’organismo. Come tutte le sostanze chimiche che compongono il nostro corpo, l’acqua viene persa e consumata continuamente, e quindi deve essere di continuo reintegrata, soprattutto dall’esterno. Come si vede, noi perdiamo l’acqua soprattutto con le urine, il sudore e la respirazione, e la introduciamo sia con le bevande che con i cibi.

Esiste un bisogno di acqua che è molto importante soddisfare, soprattutto negli anziani, nei bambini e negli sportivi e ancora di più nella stagione più calda. La perdita d’acqua da parte del corpo (disidratazione) determina, infatti, un’imponente diminuzione dell’efficienza psicofisica non necessariamente accompagnata dallo stimolo della sete. Alcune donne evitano di assumere liquidi per non sentirsi “gonfie”. Nulla di più sbagliato. Una corretta quantità di acqua si aggira tra gli otto e i dieci bicchieri al giorno. Pertanto è necessario bere anche senza avere sete.
 

RICORDA!

L’acqua può essere ingerita anche attraverso gli alimenti, in particolare frutta, verdura e succhi ma, per soddisfare completamente il bisogno, deve essere assunta anche come tale, nella misura di 1,5-2 litri il giorno. Fra tutti i liquidi da ingerire, quello che merita il primo posto e rimane l’unico indispensabile è l’acqua.
 

UN MENÙ D’ESTATE

Colazione

Tè verde non dolcificato, yogurt magro greco con un cucchiaio di nocciole tostate, una albicocca a pezzi e 2 cucchiai di cereali da colazione preferibilmente integrali.

Spuntino 

Centrifuga di sedano, pesca, menta (2,3 foglie), albicocca, zucchina eventualmente dolcificato con la stevia.

Pranzo 

Riso integrale freddo con crema di pomodori frullati con un po’ di basilico e la parte bianca della zucchina in dadolata, pomodori secchi, capperi e basilico fresco.

Spuntino 

Macedonia di 200g di cocomero e melone passati in congelatore per 30’.

Cena 

Caponatina di verdure (peperoni misti, melanzana, pomodoro, zucchine, cipolla) su pane integrale tostato e alici piccanti al forno con yogurt magro alle erbe (basilico, menta, erba cipollina, maggiorana, origano freschi).
 

E IL GELATO?

Tra i cibi che più ci piace consumare in questa stagione, un posto di rilievo va certamente riservato al gelato, che deve essere consumato, però, con moderazione, nella misura di due porzioni alla settimana.