Anche se ormai troviamo qualunque prodotto in qualunque momento, ogni stagione ha le sue verdure tipiche e a noi interessa consumare quelle di stagione perché sono:
- più buone;
- più sane;
- meno costose!
Quali sono le verdure di stagione in aprile?
Sono quelle romane le verdure di stagione più comuni in aprile. I banchi dei mercati strabordano di mammole, il tipico carciofo romanesco che non ha barba e non ha punte, quindi va solo privato delle foglie esterne e cucinato nei mille modi in cui si sono inventati i romani (fritti o in padella sono le versioni più apprezzate). A Campo de' Fiori trovate anche gli agretti, anche detti barba di frate, lunghi fili verdi che somigliano quasi a delle alghe e si fanno semplicemente bollire per 4 minuti in acqua salata. Oppure, potete spadellare un po' di cicoria, cime di rapa ed erbette varie. Se siete fortunati, in aprile trovate ancora le puntarelle, che a Roma si condiscono con olio e pasta di acciughe. Se lo siete ancora di più, sono già arrivate le zucchine romanesche, piccole, di un bel verde chiaro, la maggior parte delle volte con il loro fiorellino ancora attaccato. Se siete in vacanza, sarete di certo circondati da enormi cesti di vimini pieni di fave e taglieri carichi di pecorino romano. Sbucciatele e fateci una pasta da urlo con fave, guanciale e pecorino.
Ma le verdure di aprile non vengono solo dalla capitale. Gli asparagi, ad esempio, si trovano bianchi a Bassano, viola ad Albenga, verdi nel resto d'Italia, selvatici nei pochi campi in cui ancora si trovano. Assomiglia agli asparagi ma asparago non è: la salicornia, detta anche asparago di mare, che si cucina nello stesso modo e si abbina ai secondi piatti di pesce.
Poi ci sono il crescione e la borragine, con le loro fogliolone verdi, pelose e dal sapore particolare.
A seguire c'è il rabarbaro, con le sue coste lunghe e rosse, un sapore più dolce che salato e le sue foglie...velenose. Non mangiatele mai! Ma vedrete che non ve le venderanno neanche.
Tra maggio e aprile si consumano anche i 15 minuti di gloria dei piselli, che poi non sono già più buoni ed è meglio prenderli congelati (perché essiccati diventano calorici il triplo).
Infine, i soliti ever green: peperoni, carote, porri, barbabietole, indivia e cavolfiore possono sempre essere utili perché disintossicanti, facili da cucinare al forno e facilmente reperibili!