Pasta avanzata al forno: quando gli avanzi diventano piatti gourmet. Abbonda, abbonda: è l'espressione più utilizzata da noi italiani quando si tratta buttare la pasta. E anche se ci sforziamo di mangiarla tutta, capita spesso di ritrovarsi con della pasta avanzata. Le scelte possibili in questi casi sono due: la prima è preparare una classica frittata alla napoletana, l'altra è gratinare la pasta e con un po' di fantasia e i formaggi a disposizione. Ed ecco che la pasta avanzata diventa una buonissima pasta al forno. Oggi, con lo chef Stefano De Gregorio, prepariamo la ricetta della pasta avanzata al forno partendo da dei maccheroni all'amatriciana, di cui lo chef ci ha svelato tutti i segreti.
Non sprecare: fa bene a te e all'ambiente
Riutilizzare il cibo vuol dire innanzitutto far bene al portafogli e anche al pianeta. E se da una parte ha questi enormi vantaggi, dall'altra sicuramente non vuol dire rinunciare al gusto del cibo, basti pensare che gli arancini sono un piatto di recupero, nati appunto per recuperare il riso avanzato.
La polenta avanzata diventa un ottimo stuzzichino da friggere e condire come fosse un normale crostino di pane. La mitic frittata di maccheroni di cui sopra è uno dei simboli della cucina di recupero, una tematica sempre più presente anche nelle scuole.
E non c'è nulla che non possa prendere nuova forma: ad esempio l'arrosto della domenica, quello che si fa altrettanto abbondante nel rischio che non basti, ebbene, diventa un ottimo ripieno per tortellini, agnolotti e pasta ripiena in genere.
L'importante è che tutti i cibi da riutilizzare siano stati conservati nella maniera corretta e poi spazio alla fantasia!