Risotto fave e alici di Sicilia: quando la dolcezza delle fave incontra la sapidità delle alici. Abbiamo chiesto allo chef Carlo Molon di prepararci un primo piatto veloce. In meno di 20 minuti ci ha portato un risotto facile e gustoso davvero eccezionale. Lo chef ha dapprima tostato il riso insieme ai filetti di acciughe, lo ha cotto con solo acqua salata perchè basta solo l'acciuga sciolta a dare sapore al riso. Le fave, semplicemente sbollentate, vengono aggiunte solo l'ultimo minuto di cottura.
Il tocco dello chef?
Mantecare il riso con solo una noce di burro. Non usa formaggi per non intaccare il sapore originale del riso e il risultato è un risotto estremamente delicato ma anche saporitissimo.
Una ricetta facile e fatta di pochi protagonisti. La scelta degli ingredienti è infatti priorità indiscutibile in questo risotto. Si sa che, laddove ci siano pochi ingredienti, sulla qualità degi stessi non è possibile risparmiare. Le alici di Sicilia hanno un sapore in più. Le specialità tipiche italiane hanno sempre quella marcia in più, dettata dalla cultura e dall'amore per il buon cibo. In più non potrebbe essere altrimenti: i siciliani amano mettere l'alicetta praticamente in ogni dove.
Tra le ricette più note troviamo la "pasta muddicata", dove, con 4 filetti di alici, uno spicchio d'aglio e una spolverata di pangrattato tostato si ottiene un risultato davvero buonissimo. Altre specialità sono la focaccia alla messinese, i pituni (simil calzoni fritti) e ancora, le alici finiscono all'interno di farce, di tortine salate e chi ne ha più ne metta.
Ma a proposito, conoscete la differenza tra alici e acciughe?
Sicuramente il dubbio vi sarà venuto un migliaio di volte. Vi svelo l'arcano: le acciughe e le alici sono lo stesso pesce. L'unica diffrenza consiste nel metodo di lavorazione: le acciughe sono sempre sotto sale. Sono il pesce intero con tutta la testa messo sotto sale grosso. Le alici sono le acciughe sia fresche che sotto sale, private deegli scarti e solitamente messe sott'olio o servite marinate.