Frutta e verdura a km 0: il contadino sempre più al passo coi tempi
Sempre più spesso i contadini si organizzano per vendere i propri prodotti a km 0 direttamente ai consumatori. Le modalità di acquisto sono svariate: alcuni aprono le porte delle proprie fattorie e aziende agricole, in modo che chi vuole possa andare sul posto, constatare di persona come vengono coltivati gli ortaggi e poi acquistarli. Questa modalità è molto apprezzata dalle famiglie con bambini e permette di conoscere meglio chi produce ciò che mangiamo.
Poi ci sono i farmer market o mercati agricoli, dove i contadini hanno il proprio banco per vendere direttamente frutta e verdura ma anche uova e altri prodotti come formaggi, yogurt, latte e salumi.
Servizi di delivery
Non potete muovervi da casa? Frutta e verdura a km 0 possono venire direttamente da voi! Sono sempre di più, infatti, i servizi che recapitano direttamente al domicilio cassette di prodotti agricoli del territorio. Si possono scegliere abbonamenti, che garantiscono periodicamente la consegna di frutta e verdura di stagione.
Brutta ma buona
Stanno aumentando anche i servizi che recuperano frutta e verdura di stagione, a km 0 e buona da mangiare ma rifiutata da negozi e supermercati perché non esteticamente aderente a certi standard. Brutta ma buona, insomma, e soprattutto anche conveniente visto che viene venduta a prezzi inferiori.
Gruppi di acquisto solidale
Oppure si può aderire a un G.A.S., cioè un gruppo d’acquisto solidale, dove più acquirenti si uniscono per comprare insieme frutta, verdura e spesso anche carne, latticini e altri prodotti a km 0.
Negozi e supermercati
Nella ricerca di frutta e verdura a km 0 intorno a voi non disdegnate anche piccoli negozi di quartiere, come i fruttivendoli, e in alcuni casi i supermercati. In alcuni casi, infatti, sono loro i primi a privilegiare la fornitura da parte di produttori di zona, per poi rivenderla nella grande distribuzione.