Tra pelo e pelliccia, gli animali domestici sono naturalmente protetti dal freddo. La resistenza alle basse temperature, però, varia da specie a specie e da razza a razza. Ci sono cani che stanno bene in inverno perché “programmati” per vivere in zone fredde e altri che invece hanno bisogno di un clima più mite. Ma cosa dire dei gatti? O di criceti e canarini?
Ecco una serie di consigli per capire come regolarsi in inverno per proteggere al meglio i nostri amici a quattro zampe o…a due zampe e due ali!
I segnali a cui stare attenti
Come accorgersi se il proprio animale ha freddo? Il primo indizio, esattamente come per gli esseri umani, è il tremore: se il vostro cane trema, potrebbe avere freddo.
Attenzione anche a cambiamenti del comportamento: dorme e mangia poco, starnutisce, è meno reattivo del solito? Potrebbe essere raffreddato: in questi casi, meglio portarlo a fare un controllo dal veterinario.
Proteggere i cani dal freddo
I cani soffrono più o meno il freddo a seconda della razza e della stazza: questo è il punto di partenza per regolarsi nei mesi invernali.
Se il vostro cane è di grossa taglia, ha il pelo lungo e appartiene a una razza predisposta alla vita all’aperto, come i cani da pastore, non avrà bisogno di particolari protezioni in inverno.
Cappottino sì o no?
Per cani più piccoli o magari a pelo corto è il caso di valutare un cappottino e una mantellina impermeabile, che li tenga al caldo e all’asciutto nei giorni di pioggia, visto che, al di là di ogni condizione metereologica, è bene garantire
una o due passeggiate al giorno.
Fondamentale in ogni caso è asciugare bene il pelo al rientro e assicurare un riparo al caldo: se hanno la cuccia all’esterno, meglio metterla a ridosso del muro e possibilmente sotto una tettoia. In casa, un angolino imbottito tutto per loro li renderà sicuramente felici e al calduccio.
Gatti e freddo
Animali casalinghi per eccellenza, i gatti soffrono meno il freddo rispetto ai cani, se non altro perché il più delle volte vivono in casa con noi.
Sarà facile in inverno trovarli negli angoli più caldi della casa: sul termosifone, sulla coperta del divano, sul nostro letto. Se abitate in una casa con giardino e il gatto è libero di uscire quando vuole, allestite una cestino imbottito per lui in casa, dove possa rintanarsi una volta rientrato. Il gatto vive prevalentemente all’aperto? Nessun problema, assicurategli un angolo protetto, magari con una vecchia coperta, in un’area del giardino riparata.
Uccellini, criceti e conigli
Per gli animali più piccoli che solitamente vivono all’interno di una gabbia in casa, come criceti, uccellini e conigli, è bene seguire alcune semplici regole:
- mettiamo la gabbietta in una zona dove non risenta di spifferi e
correnti d’aria - assicuriamogli un piccolo nido o una casetta dove possano
comunque ripararsi - evitiamo di mettere la gabbietta sopra o a ridosso del termosifone
- la posizione ideale è con una parte della gabbia al sole e
l’altra in ombra