Gli animali non amano particolarmente viaggiare ma ci sono momenti nei quali è necessario trasportarli da un posto all’altro. Un esempio classico è per andare dal veterinario ma succede anche di portarli in vacanza oppure per tragitti ancora più lunghi, come nel caso di un trasloco.
Possiamo portare con noi i nostri amici a quattro zampe quasi ovunque, in macchina, in treno e persino in aereo, l’importante è sapere come farlo in totale sicurezza per loro e per gli altri passeggeri. Scopri le regole per il trasporto degli animali domestici!
In macchina
Il codice della strada regolamenta il trasporto dei cani in macchina nell’articolo 169, con l’obiettivo di evitare che il quadrupede possa rappresentare una fonte di distrazione pericolosa per chi guida.
I cani vanno quindi alloggiati nei trasportini o in apposite gabbie (lo stesso vale per i gatti), da collocare nel bagagliaio. In alternativa si possono usare speciali cinture di sicurezza oppure installare delle reti divisorie agganciandole ai sedili e al rivestimento interno della macchina.
Consigli utili per un lungo viaggio
Se avete in programma un lungo viaggio in auto insieme al vostro fidato amico a quattrozampe, ci sono alcuni consigli che potrebbero rivelarsi molto utili:
Programmate delle soste ogni due ore circa in zone dove il cane possa scorrazzare liberamente e fare i suoi bisogni.
Ricordiamoci di offrirgli da bere spesso.
Evitiamo di farlo mangiare appena prima di partire perché potrebbe soffrire di mal d’auto.
Meglio non tenere accesa l’aria condizionata ma tenere i finestrini un po’ abbassati (evitiamo però di lasciare che il cane si affacci perché terra e polvere potrebbe dar fastidio agli occhi).
In treno e in nave
Sui treni italiani i cani e i gatti viaggiano gratis se all’interno di un trasportino che non supera le misure 70x30x50. Per i cani di grossa taglia è meglio controllare le regole di accesso ai treni e calcolare che sono sempre obbligatori guinzaglio e museruola.
In partenza su una nave o un traghetto? Molte compagnie offrono cabine pet friendly oppure alloggi dove far trascorrere la notte agli animali. Anche in questo caso, guinzaglio e museruola (o trasportino per i gatti) sono sempre richiesti.
In aereo
Prima di acquistare un biglietto aereo, verificate che la compagnia aerea accetti animali a bordo e quali sono le regole di ingresso nel caso stiate andando all’estero. Una volta accertato, potete aggiungere al vostro biglietto l’opzione animale domestico, che dovrà avere almeno tre mesi di età. Avrete bisogno della tessera sanitaria rilasciata da un veterinario e del chip di identificazione.
Cani e gatti devono rimanere nel trasportino per tutta la durata del viaggio, quindi è meglio abituarli nei giorni precedenti ed evitare di dargli da mangiare fino a due ore prima dell’imbarco.
A bordo, gli animali possono viaggiare in cabina con il proprietario, quando sono di piccola taglia o si tratta di cani guida, oppure essere collocati nella stiva, con temperatura e pressurizzazione controllate.
Le misure per il trasportino
La Iata (International Air Transport Association) ha stilato una serie di regole sui trasportini per animali domestici:
- L’animale deve poter stare in posizione eretta senza che la testa tocchi il coperchio
- Deve potersi girare e assumere una posizione comoda e naturale
- Per capire le dimensioni, occorre misurare la lunghezza del cane dal naso alla base della coda, aggiungendo metà lunghezza delle zampe anteriori. La larghezza deve essere il doppio della distanza da scapola a scapola
Servizio taxi
Se dovete fare lunghi spostamenti, perché magari c’è di mezzo un trasloco, sappiate che ci sono apposite compagnie dedicate al trasporto di animali domestici. Che sia in macchina, in treno o in aereo,
