Profumato, cremoso e profondamente legato alla terra ligure, il pesto alla genovese è molto più di una semplice salsa: è un simbolo della tradizione italiana che ha saputo conquistare il mondo. Ripercorriamo le sue origini e il viaggio che lo ha reso un’icona della cucina mediterranea.
Nascita e storia del pesto alla genovese
Il pesto alla genovese è il simbolo più autentico della cucina ligure, in particolare della tradizione gastronomica della città di Genova. Le sue radici affondano addirittura nel Medioevo, periodo in cui le prime versioni di condimenti a base di erbe aromatiche e aglio cominciarono a comparire sulle tavole dei monaci e delle famiglie nobili liguri.
Uno dei precursori del pesto, il moretum romano, era già un miscuglio di erbe, formaggio, olio e aglio pestati insieme, ma fu proprio in Liguria che questi elementi trovarono una combinazione ideale, grazie anche alla presenza del basilico, ingrediente chiave della ricetta odierna.
Il termine “pesto” deriva dal verbo genovese pestâ, che significa pestare o schiacciare, in riferimento alla preparazione tradizionale con mortaio e pestello, ancora oggi considerata il metodo migliore per esaltare profumi e sapori autentici. L’olio extravergine di oliva, il parmigiano reggiano, il pecorino, l’aglio e i pinoli completano la ricetta, dando vita a un condimento ricco e armonioso.
Evoluzione e diffusione nel mondo
Nel corso dei secoli, il pesto alla genovese ha superato i confini regionali per diventare una delle salse italiane più conosciute al mondo. La sua diffusione si è intensificata nel corso del XX secolo, grazie alla diaspora italiana e al crescente interesse globale verso la cucina mediterranea.
Il pesto è oggi protagonista in moltissime varianti di piatti, dalle trofie liguri tradizionali alle pizze gourmet, sandwich, risotti e persino in reinterpretazioni vegane e internazionali. Questa versatilità ha contribuito a renderlo un’icona della gastronomia italiana, ma è soprattutto nelle cucine di casa che il pesto continua a raccontare la sua storia. Che sia preparato fresco con basilico appena raccolto, o acquistato in versione pronta, il pesto alla genovese conserva intatto il suo legame con la tradizione e l’innovazione.