Uno stile di vita green passa attraverso semplici pratiche quotidiane e una routine in armonia con la natura. Ecco un decalogo (parziale ma essenziale) per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.
Nell’era di Greta Thunberg e dei movimenti ambientalisti, degli hashtag anti plastica monouso e della raccolta differenziata porta a porta, e dell’Unione Europea che si distingue come una delle maggiori istituzioni ambientaliste (varando 8 leggi su 10, tra i provvedimenti a tutela della Terra) è tempo di attivarsi in prima persona per la salvaguardia dello stato di salute del pianeta.
Se una coscienza ecologica collettiva si è svegliata, complici iniziative di sensibilizzazione sui cambiamenti climatici (come i FridaysForFuture), è nel privato di ogni casa che si gioca la vera partita con l’ambiente, introducendo abitudini di consumo meno impattanti.
Ne abbiamo raccolte alcune, suddivise per punti per imparare vivere in armonia con la natura conservando le risorse idriche, diminuendo le emissioni rilasciate nell’ambiente e riducendo il consumo energetico.
- Adotta uno stile di vita “minimalista”, concentrandoti sul solo possesso di ciò che realmente usi, per ridurre gli sprechi e i materiali di scarto.
- In casa scollega i dispositivi non in uso (che continuano a prelevare energia elettrica anche in modalità OFF) prima di uscire da una stanza, usando ciabatte multiple per uno spegnimento coordinato.
- Ogni volta che puoi spostati a piedi o in bici, preferendo le scale agli ascensori e i mezzi pubblici (e i servizi di car sharing) all’uso dell’auto personale. Combina le commissioni per ridurre il numero di spostamenti. Fai la raccolta differenziata e porta all’oasi ecologica gli oggetti più ingombranti.
- Opta sempre per la luce naturale, prima di accendere le lampadine, preferendo le luci LED a basso consumo o CFL a risparmio energetico, più durevoli di quelle a incandescenza.
- Fai attenzione agli sprechi d’acqua, quando lavi i piatti o fai la doccia.
- Per l’acquisto o la sostituzione degli elettrodomestici, presta sempre attenzione all’etichetta energetica (il frigorifero, ad esempio, dovrà essere pari o superiore ad A+). Ricorda che gli elettrodomestici da cucina e lavanderia rappresentano no a 1/3 della spesa complessiva per l’elettricità domestica.
- Verifica il corretto isolamento di soffitti, muri, finestre e porte, per evitare la dispersione del calore, e usa un termostato programmabile per abbassare o aumentare la temperatura quando non sei presente.
- Oltre a dismettere i prodotti di plastica monouso, pre- ferisci i tovaglioli in stoffa a quelli di carta, riutilizza i barattoli e le bottiglie di vetro e usa acqua fredda quando lavi i piatti a mano.
- Quando fai un acquisto considera l’aspettativa di vita dell’oggetto: domandati quanto potrà essere riutilizzato e investi in articoli dal riuso più facile, con l’obiettivo di ridurre i rifiuti.
- Quando fai la spesa usa sacchetti riutilizzabili, per limitare l’accumulo di buste di plastica.