Un antipasto di pesce perfetto per un'occasione romantica? Tartare di tonno condita con succo di frutto della passione, è una ricetta fredda molto semplice dello chef Stefano De Gregorio che si prepara in fretta e fa un grande effetto, soprattutto se decorata con dei piccoli germogli freschi come quelli che ha usato lo chef. Oltre a dare colore, aggiungono un tocco fresco e leggero al piatto... i germogli non sono solo decorativi, ma un ingrediente vero e proprio!
La tartare di tonno
Ci sono alcune regole che bisogna seguire ligi quando si prepara una tartare di pesce. Innanzitutto, il pesce deve essere di ottima qualità, poi, dovete assicurarvi che si tratti di un pesce abbattuto. Infine, non congelatelo, ma consumatelo subito.
Per preparare la tartare, sia di carne che di pesce, bisogna prima tagliare il filetto di tonno a striscioline e poi a cubetti e continuare a farlo fino a che non si sarà raggiunta la consistenza desiderata. La tartare è anche semplice da condire, basta prendere una ciotolina e lasciar marinare il pesce per una decina di minuti, un quarto d'ora al massimo. I condimenti per la tartare possono essere i più disparati. Ecco alcune combinazioni che vanno sempre bene, sia con il tonno, che con il salmone che con la ricciola:
- Salsa di soia, succo di lime e una goccia di olio extravergine;
- Olio extravergine, sale, pepe e succo di limone;
- Sale e zucchero in pari quantità;
- Aceto balsamico, olio, sale e pepe.