All'ora di merenda spesso si ripiega su merendine confezionate perchè c'è poco tempo per fare una torta o una focaccia da mangiare ogni giorno. Preferiamo riservare ai dolci fatti in casa un posto d'onore durante le grandi occasioni o nel weekend quando abbiamo più tempo da dedicare alla cucina. Oggi però il nostro chef Carlo Molon ci insegna una ricetta rapida e facilissima, oltre a essere incredibilmente gustosa, con cui prendere un break pomeridiano. Così buona e semplice che non resisterete alla tentazione di prepararla tutti i giornI. O un giorno sì e un giorno no, ma solo se siete a dieta. Queste mele Golden in gabbia di pasta sfoglia piaceranno proprio a tutti e sono perfette anche per la prima colazione o per un brunch domenicale con gli amici. Naturalmente le mele Golden non sono l'unica cosa che potete utilizzare per il ripieno, potete sbizzarrirvi con pere, prugne, albicocche e anche pesche bianche con l'aggiunta di qualche fogliolina di menta fresca.
Le mele Golden sono state scoperte negli USA nel 1891. Di forma tondeggiante, hanno una buccia giallo oro e una polpa succosa e croccante, con un retrogusto leggermente acidulo. In Europa la mela Golden inizia la sua maturazione tra settembre e ottobre, e nel 2003 ha ottenuto la dicitura Dop Mela Val Di Non. Se dovete consumarle subito, lasciatele le mele Golden a temperatura ambiente per non più di 2 giorni. Assicuratevi di mettere nella fruttiera solo mele in ottime condizioni: quelle danneggiate, ammaccate o annerite producono molto etilene, sostanza che rende più rapida la maturazione anche di tutta la frutta circostante. Oltre che per i dolci come i nostri scrigni di pasta sfoglia, le mele Golden sono ottime anche nelle insalate, soprattutto se accompagnate da formaggi salati come il caprino. Il contrasto tra la dolcezza del frutto e il salato del formaggio riuscirà a esaltare alla perfezione entrambi i sapori dando vita a un piatto dal gusto rotondo e intenso.
Per questa ricetta vi consigliamo di utilizzare la pasta sfoglia pronta: vi assicuriamo che anche gli chef spesso la utilizzano. Fare la pasta sfoglia in casa non è una cosa semplicissima: occorre tempo ma soprattutto serve una buona dose di manualità e pazienza. Se non riuscite a farla acquistate senza remore la pasta sfoglia pronta del supermercato, compratene una di ottima qualità e non rinunciate al vostro dolce fatto in casa. Se non utilizzate tutta la pasta sfoglia per gli scrigni di mela, potete anche usare i ritagli per fare dei piccoli bastoncini di sfoglia da guarnire con semi di sesamo o sale aromatizzato da utilizzare come aperitivo.
Potete preparare la pasta sfoglia a mano mescolando in una ciotola farina, acqua, burro fuso freddo e sale senza scaldare eccessivamente con le mani, lavorate solo con la punta delle dita. In alternativa potete usare la planetaria con l'attacco a foglia e mescolate gli ingredienti. Se avete il Bimby invece fare la pasta sfoglia è un gioco da ragazzi. Cominciate dall'impasto: mettete nel boccole 250g di farina, 125ml di acqua fredda, 40g di burro fuso freddo e sale. Impastate tutti gli ingredienti per 1 minuto a velocità Spiga. Dovrete ottenere un panetto compatto. Avvolgetelo bene nella pellicola e mettetelo a riposare in frigorifero per circa 30 minuti, ma se lo lasciate per un'ora è anche meglio. Da questo punto in poi il procedimento diventa uguale per tutti i metodi. Prendete 150 g di burro in un panetto e appiattiteli leggermente tra due fogli di carta forno, poi prendete il panetto e mettetelo su un piano infarinato mettendo il burro appiattito al centro. Chiudete intorno al burro i lembi di pasta e sigillate i bordi. Stendete di nuovo l'impasto in modo da ottenere un rettangolo. Piegate un terzo della sfoglia verso il centro e ripiegate sopra l'altro terzo. Fate riposare in frigo per altri 30 minuti. Quest'operazione si chiama piegatura e dovete ripeterla altre 6 volte facendo sempre un riposo in frigo tra una piegatura e l'altra. Al termine delle piegature la sfoglia dovrà riposare in frigorifero per almeno un'ora, meglio ancora se riposa per tutta la notte.