I cavatelli mediterranei sono un primo piatto ricco e saporito che valorizza gli ingredienti della cucina tradizionale campana: il caciocavallo Sitano e la colatura di alici. Perfetto per un pranzo di una bella giornata di sole!
Il caciocavallo silano
Per questa ricetta di primo piatto sfizioso lo chef ha selezionato ingredienti campani di altissima qualità. Il primo è i caciocavallo silano, un formaggio a pasta semidura prodotto in alcuni territori di cinque regioni italiane: Campania, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria. Preparato fin da tempi antichissimi, deve il suo nome probabilmente all’usanza di legare le forme a coppie e appenderle a stagionare a cavallo di una trave.
È caratterizzato da una forma ovale con una testina e da un sapore intenso, più dolce se stagionato poco e sempre più piccante man mano che la stagionatura prosegue. Il caciocavallo silano è buonissimo mangiato da solo, cotto alla griglia oppure all’interno di ricette che prevedono più ingredienti.
In questa ricetta, lo chef lo utilizza per preparare una saporita crema con cui condire la pasta.
La colatura di alici
A rendere unico l’aroma di questo primo piatto di pasta è poi la colatura di alici di
Cetara, un ingrediente che una volta provato non potrà più mancare nella vostra dispensa. Le alici vengono pescate in primavera al largo della costiera amalfitana dai pescherecci di Cetara. Una volta pescate sono pulite ed eviscerate e disposte a strati, intervallate da abbondante sale, in botti di castagno. A questo punto si deve attendere soltanto la maturazione, con molta pazienza perchè ci vorranno dai 18 ai 30 mesi per arrivare alla colatura che tanto amiamo. Le cose belle (e buone) si sa, hanno bisogno di tempo.