Cappelacci ripieni di nduja e burrata conditi con crema di cime di rapa e mandorle tostate. Ecco la ricetta di un primo piatto caldo facile e sfizioso, con un condimento creativo, colorato e saporito.
Il condimento è dietetico e leggero perché a base di verdure e facile perché le cime di rapa vanno semplicemente sbollentate e frullate con olio a piacimento. Lo chef Stefano De Gregorio aggiungerà il suo tocco da chef dando a questa morbida crema anche una parte croccante. Con l'aggiunta delle mandorle tostate e titate grossolanamente, infatti, ogni forchettata sarà cremosa, croccante e saporita al tempo stesso.
Come pulire le cime di rapa
Le cime di rapa sono l'ingrediente disintossicante per eccellenza. Per pulirle, bisognerà togliere le foglie più grandi e le coste più dure. Delle cime di rapa, i napoletani tengono solo le infiorescenze, i friarielli. Tuttavia, dal momento che queste verranno frullate, si possono includere anche le parti meno delicate.
Siete dei veri calabresi nell'animo? Aggiungete una spolverata di peperoncino, sia fresco che in polvere, si combinerà bene con i cappellacci ripieni di nduja.