Stai cercando un’idea ricca di gusto e facile da preparare per la cena di stasera? Questa ricetta potrebbe esserti utile. Si tratta di una soluzione buona e low-cost che arriva direttamente dalla Francia: l’Omelette, un piatto che risalirebbe al XVI secolo, anche se alcuni ritengono che le prime versioni di omelette siano ancora più antiche e risalenti addirittura al XIV secolo.
Origine a parte, ovviamente noi abbiamo voluto dare alla omelette un tocco tutto nostro, mediterraneo, grazie all’abbinamento dei pomodori di Pachino della varietà ciliegino, la cui coltivazione è concentrata nella zona compresa tra Pachino, Portopalo, Noto e Ispica, dove il clima mite, l’elevata esposizione solare e la salinità delle acque di irrigazione danno vita a un frutto unico. Qui la coltivazione prese il via già all’inizio del secolo scorso, per poi conoscere una diffusione crescente a partire dagli anni Settanta.
Torniamo però alla nostra omelette, che - come dicevamo - è un’idea sfiziosa per utilizzare le uova in modo creativo. È una specialità a base di uova fatte cuocere in velocità con burro e olio in una padella ben calda. Assomiglia alla nostra frittata se non fosse per il tipo di cottura che è differente. Le omelette infatti vengono cotte solo da un lato e poi ripiegate su se stesse dopo averle farcite con un ripieno a base di formaggi, verdure e soprattutto prosciutto. Quindi sono ultra versatili e per questo accontentano un po’ i gusti di tutti. Le combinazioni dunque sono davvero infinite e possono dare libero sfogo alla creatività di ognuno.
Noi ve ne suggeriamo una con erbette e pomodorini e in più vi diamo un trucco per ottenere una omelette dalla consistenza più morbida. Durante la preparazione utilizza solo gli albumi delle uova, sbattili con una frusta aggiungendo una piccola quantità di latte. In questo modo la base della tu a omelette sarà morbidissima.