Questo rotolo di manzo che proponiamo richiama il tradizionale roastbeef in una versione arricchita. Infatti ha una farcitura gustosa composta da mollica di pane bagnato, cipolla e pancetta croccante. Consistenze diverse e sapori decisi mitigati arricchiti anche dal sapore non trascurabile di prezzemolo. Della ricetta tipica anglosassone resta il taglio di carne di solito usato, l’intera lombata ed il modo di cottura che prevede di rosolare la carne prima della cottura in forno e di cuocerla poi con l’aggiunta di vino. È molto importante la fase precedente di scottatura perché serve a imprigionare i succhi della carne all’interno, così che non disperdendosi possano mantenerla morbida. Per lo stesso motivo quando giriamo il rotolo durante la cottura in forno è necessario non usare forchette, ma solo cucchiai e palette.
Se il nome testimonia la provenienza inglese, in Toscana questo piatto è stato adottato in tempi lontani. Grazie alla presenza di famiglie Inglesi a Firenze e nelle campagne circostanti le massaie hanno imparato a conoscere questa ricetta e a familiarizzare con la stessa usando durante la cottura spezie locali, come il rosmarino, la salvia, il ginepro, l’olio d’oliva e addirittura il Chianti.
Il peso della tradizione non ci deve spaventare, l’esecuzione è agevole ed abbastanza rapida. E ci auguriamo possa portare lo stesso clima di festa del Sunday Roast (arrosto della domenica) dei paesi di origine.
Consigliamo di servire il roastbeef caldo. Il sugo di cottura sarà arricchito dai pomodorini aggiunti all’ultimo.
Riteniamo difficile possa accadere, ma nel caso di avanzi si può recuperare dal passato e dalla terra di origine l’usanza di mangiarlo freddo in panino.