Gli involtini di pollo con lardo sono un secondo piatto semplice e versatile, perfetto per ogni occasione. Facili da preparare e dal sapore equilibrato, si prestano sia a un pranzo in famiglia sia a una cena con amici.
Storia degli involtini di carne
Gli involtini di carne sono un piatto simbolo della tradizione culinaria italiana. Diffusi in tutte le regioni, venivano preparati per valorizzare tagli meno pregiati, arrotolandoli con formaggi, verdure o salumi. Ogni territorio ha sviluppato le proprie varianti, dal classico involtino di vitello lombardo a quelli ripieni del Sud Italia, rendendo questo piatto un simbolo della cucina casalinga creativa.
Quale parte del pollo utilizzare per fare gli involtini
Per ottenere involtini teneri e succosi è consigliabile utilizzare il petto di pollo, un taglio magro e facile da arrotolare. In alternativa, si può optare per la coscia disossata, più saporita ma leggermente più grassa. Scegliere carne di qualità garantisce una cottura uniforme e involtini morbidi all’interno.
Lardo, ideale per gli involtini
Il lardo avvolge gli involtini proteggendo la carne durante la cottura e conferendo un sapore ricco e delicato. La sua morbidezza crea un contrasto perfetto con il cuore filante della scamorza e le spezie, rendendo il piatto aromatico e goloso.Oltre al lardo, puoi sperimentare con:
- prosciutto crudo o speck, per un gusto più intenso;
- pancetta affumicata, per un aroma deciso;
- prosciutto cotto, per una variante leggera.
Scamorza: il ripieno filante
La scamorza affumicata dona agli involtini un cuore morbido e filante, che rende il piatto goloso e invitante. Puoi anche sostituirla con mozzarella a pasta filata o formaggi a pasta semi-dura, personalizzando la ricetta secondo i tuoi gusti.