La ricetta che vi proponiamo è molto semplice per quanto gustosa con cottura al cartoccio. Questa modalità prevede che i cibi siano avvolti dopo essere stati conditi e può essere utilizzata in forno, alla griglia o in padella. Ma è di certo con il primo che si raggiungono i risultati migliori e per questo lo proponiamo. Il cartoccio ha il vantaggio di unire i pregi della cottura in forno a quelli della più delicata cottura a vapore perché il calore agisce sulle componenti liquide e grasse degli alimenti creando vapore che resterà intrappolato nella copertura che cuocerà le restanti componenti degli alimenti conservando al massimo sostanze e sapori. Questo tipo di cottura consente di ridurre l’uso di condimenti, perché il cartoccio manterrà morbido l’alimento sottostante, mentre il forno tradizionale tende ad asciugare di più il cibo in fase di cottura richiedendo un maggiore uso di grassi. È inoltre molto più rapida. Abbiamo suggerito di usare la carta forno perché meno isolante rispetto ad altre pellicole ad uso alimentare stessa e quindi per evitare che si possa ottenere un effetto lesso. Per ottenere una vera e propria doratura dell’alimento consigliamo di praticare dei forellini una volta legata intorno all’alimento con uno stuzzicadenti. La carta forno deve scurirsi, ma non deve bruciare.
Questa ricetta è perfetta per offrire ad ospiti che si conoscono poco. Ha infatti un sapore delicato, ma è allo stesso tempo sfiziosa. Sono infatti sconsigliati ad una prima cena sapori forti e decisi che non tutti potrebbero gradire.