Il tentacolo arrostito con gazpacho di pomodorini gialli è un secondo piatto raffinato che profuma d’estate. È una ricetta che abbina i sapori del mare del polpo con i colori spagnoli del gazpacho, creando un’insieme di sapori che ci riportano in spiaggia e che ci fanno sentire il calore del sole.
Come cucinare i tentacoli di polpo arrostito
Il polpo arrostito è un modo gustoso per assaporare questo animale, arricchendo il suo sapore delicato con le note più decise date dalla reazione di Maillard.
In questa ricetta utilizzeremo solo i tentacoli del polipo. Se non usate i tentacoli Sapori & Idee Conad precotti, il nostro consiglio è di lessarli prima di cominciare la nostra ricetta.
Mettete dunque i tentacoli di polpi crudi in una pentola capiente riempita di acqua fredda. Dopo aver aggiunto una cipolla, una costa di sedano e una carota portate a bollore e fate cuocere i tentacoli di polpo a fuoco lento per circa un'ora. Una volta cotti, lasciateli raffreddare nell’acqua di cottura.
A questo punto, dopo averli asciugati con della carta assorbente, i tentacoli sono pronti per essere arrostiti. Cucinare il polpo arrosto è semplicissimo. Non dovrete fare altro che scaldare una padella con un filo d’olio e far arrostire i tentacoli da entrambi i lati per qualche minuto. Lasciateli per un minuto in padella prima di aggiungere un pizzico di sale; in questo modo i tentacoli risulteranno croccanti.
Come preparare il gazpacho
Il gazpacho è un piatto tipico spagnolo, molto diffuso soprattutto nella zona dell’Andalusia. È una ricetta tipicamente estiva che ci riporta con la mente alle vacanze. Si tratta di una gustosa zuppa fredda a base di verdure varie. Gli ortaggi più utilizzati sono quelli estivi, come peperoni, pomodori, cetrioli e cipolla.
Il gazpacho viene mangiato tradizionalmente in una terrina di terracotta con crostini di pane ma non è raro vederlo servito anche in un bicchiere, come aperitivo.
Prepararlo è davvero un gioco da ragazzi: una volta scelte le verdure vi basterà metterle in una ciotola o in un bicchiere e frullarle con un frullatore ad immersione. Poi filtrate il tutto con un colino e il gazpacho è pronto.
Potete anche preparare il gazpacho qualche giorno in anticipo e conservarlo in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
Vi consigliamo di abbinare a questo piatto: Offida DOCG Passerina