Il gateau di cavolfiore è un piatto unico saporito e facile da preparare: un modo perfetto per trasformare la tipica verdura autunnale e invernale in qualcosa di gustoso e sopraffino, che piacerà anche ai bambini!
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Un piatto da regina
Chi ha inventato il gateau? Le origini di questo piatto tradizionale della cucina napoletana sono da ricercare molto indietro nel tempo, per la precisione nel 1700, quando Ferdinando I di Borbone prese in sposa Maria Carolina d’Asburgo. La loro unione fece confluire a Napoli cuochi di tradizioni gastronomiche diverse, che si contaminarono a vicenda dando origine a ricette uniche: nasce da questi intrecci anche il gateau, italianizzato spezzo in gatò o gatto. L’origine è infatti una preparazione francese, che Maria Carolina d’Asburgo probabilmente mangiava preparata da Monsieur, come veniva chiamato il capo cuoco di corte. Una volta a Napoli, al posto del groviera si usò la mozzarella, unita a salumi vari.
La magia del gateau
Anche se il gateau tradizionale è quello a base di patate e cubetti di prosciutto, in realtà questa preparazione ben si presta a tante interpretazioni e varianti, a seconda della verdura di stagione che abbiamo sottomano.
Per esempio, possiamo preparare il gateau classico oppure un delizioso gateau con verza e salmone!
La procedura è sempre la stessa: vanno lessate patate e verdure insieme in abbondante acqua salata, quindi schiacciate e mescolate con uova, formaggio e cubetti di prosciutto o pancetta, infine cotte in forno per 30 o 40 minuti con uno strato di pangrattato sopra, che dovrà formare la tipica e irresistibile crosticina.