Servono idee per cucinare il pesce? Eccone una davvero gourmet. Che ti permette di fare conoscenza e scoprire le potenzialità di un ingrediente speciale poco valorizzato a volte nella cucina di casa: la trota. Se ti limiti a farla in padella con burro, salvia e rosmarino, grigliata, o al massimo al cartoccio, ecco invece un modo diverso per prepararla.
La trota è un pesce di acqua dolce (ma esiste anche di mare), nota per la bontà delle sue carni. Si sviluppa in acque pulite e vanta proprietà nutrizionali valide. Come tutti i pesci di acqua dolce, il loro sapore delicato, a volte persino “terroso” si presta particolarmente a preparazioni dove aggiungere aromi, salse, per arricchirne il gusto.
Questa ricetta è un ottimo esempio: il cavolfiore con la sua dolcezza completa il sapore fresco del pesce, lo scalogno stufato aggiunge dolcezza e un aroma più pungente. In questo piatto, che puoi benissimo servire come secondo ma anche come piatto unico, è interessante anche il metodo di cottura del cavolfiore: bollito in acqua con latte o panna e un rametto di rosmarino. Un trucco per rendere la polpa dell’ortaggio più morbida e dal sapore più aromatico e rotondo. Per frullare il cavolfiore potrai usare il classico frullatore ma se non lo hai a portata di mano puoi affidarti tranquillamente a un normale passaverdure.
Abbina questo piatto a del pane, magari di vari tipi: integrale, bianco, all’olio, ai cereali. Il pane si accompagna benissimo perchè dopo potrai fare la “scarpetta” con la crema di cavolfiore rimasta sul piatto. Come sempre, anche in questo caso, non bloccarti se ti mancano alcuni ingredienti: puoi sostituire il burro con la margarina, la trota con la trota salmonata, il caffé con la noce moscata o con il classico pepe. A proposito: ti stai chiedendo perché il caffé? Perché il suo aroma vanno a smorzare il dolce del cavolfiore e della trota, aggiungendo profumo.
Anche in questo caso la ricetta si affida a pochi ingredienti semplici, dai prezzi contenuti, per creare qualcosa di totalmente originale. Se lo servi come secondo, come primo puoi portare in tavola delle orecchiette ai broccoli, per restare in tema “cavoli”, oppure optare per un risotto al pesce. Ricorda che la trota è molto delicata quindi non farla precedere da piatti troppo saporiti o speziati, perché il suo sapore potrebbe passare in secondo piano.
Un consiglio: quando prepari questa ricetta, non risparmiarti sul cavolfiore. Se ti avanza cavolfiore bollito o della crema puoi usarli per vari modi. Passato al forno con grana e besciamella, aggiunto in insalata, oppure per creare una vellutata: aggiungi un po’ brodo vegetale, scalda in padella, guarnisci con crostini ricavati dal pane avanzato e tostati in forno, e ti sei organizzato anche la cena.