Hai sempre pensato che la trota salmonata sia un incrocio tra una trota comune e un salmone? Non tutti sanno che la verità è ben lontana da questa ipotesi: la trota appartiene alla famiglia delle Salmonidaes, a cui anche il salmone appartiene; la varietà salmonata è esclusivamente di allevamento, e il colore delle sue carni è dovuto al tipo di alimentazione cui è sottoposta, ricco di carotenoidi tra cui l’astaxantina; a sua volta, quest'ultima è responsabile del colore rosso delle carni di altri pesci conosciuti, come tonno e pesce spada, crostacei tra cui i gamberi, alghe e plancton e anche il salmone, ovviamente.
La caratteristica di questo pesce è quella di essere saporito ma comunque povero di grassi, perfetto per chi ha la necessità di seguire un regime ipocalorico, e di essere ricco di omega3, importanti per contrastare il colesterolo; inoltre, offre un buon apporto di vitamine, e la presenza dei carotenoidi lo rende un alimento dal potere anti-age.
La cottura alla griglia, perfetta per questa ricetta, di norma predilige i pesci grassi come anguilla, cefalo o salmone, poiché facilita lo scioglimento dei lipidi in essi contenuti; tuttavia si presta anche alla cottura di pesci più magri come il rombo, la coda di rospo, la sogliola o il dentice. Il solo accorgimento che si raccomanda è quello di prestare attenzione alla temperatura di cottura, che varia in base al tipo di pesce: la sogliola e i pesci magri in genere (a eccezione della coda di rospo) dovranno essere cotti a fuoco medio-basso; i pesci grassi (e la coda di rospo) a fiamma leggermente vivace.
Le girelle di trota salmonata con riso trovano un ottimo abbinamento con il Rosé Spumante Brut “Borgo dai Morars”: prodotto con uve delle pianure friulane, che presenta spuma persistente e perlage sottile; di gradevole colore rosa pallido e profumo delicato, con ricordi di frutti di bosco e pane tostato, si sposa alla perfezione con questo piatto aromatico e va servito fresco, a 8°C.