I buoni motivi per variare l’alimentazione dei bambini sono almeno 3:
- insegnare loro a conoscere la natura e i ritmi che la governano
- fare in modo che assumano tutti i nutrienti necessari a far funzionare perfettamente i nostri organi;
- favorire, fin dai primi anni di vita, lo sviluppo della tolleranza alimentare, e quindi prevenire intolleranze e allergie alimentari.
Per assicurarsi dunque a tavola la giusta varietà di cibi, occorre pianificare un menù settimanale, come già descritto in La salute dei bambini è un affare di famiglia.
Le 4 regole da adottare da subito, per variare il menù dei vostri bambini, sono:
- alternare la pasta di semola di grano duro a cereali integrali in chicchi come riso, farro, orzo, spelta, segale, avena;
- servire primi piatti con verdure e legumi: la pasta e i cereali sono la cornice ideale per fare in modo che mangino anche altro. Non lesinate, quindi, pasta e zucchine, riso e piselli, orzo e carote…
- ricordare che non esistono solo le proteine della carne: proponete anche pesce e legumi, più volte a settimana;
- scegliere frutta e verdura di stagione: energia vitale dei 5 colori! Raccontate ai vostri figli i vegetali in base al colore e alla stagione: penteranno per loro alleati di salute simpatici e attraenti!
Infine, tenete a mente che la ristorazione scolastica è un’occasione eccellente per andare oltre la monotonia e aiutare i bambini a scoprire nuovi cibi e nuove ricette in compagnia di amici e insegnanti.