Prevenzione fa rima con vaccinazione! Una regola, questa, che vale sia per gli esseri umani che per gli animali.
Se avete cani o gatti a casa, prendetevi cura della loro salute assicurando loro visite costanti dal veterinario e soprattutto le vaccinazioni raccomandate, lo scudo migliore contro le malattie infettive più gravi.
Non solo: come ormai abbiamo tutti capito dopo la pandemia sanitaria, una copertura vaccinale estesa a tutta la popolazione canina e felina significa aumentare le possibilità di debellare per sempre epidemie gravi e arrivare all’immunità di gregge.
Le linee guida mondiali
Se vi state chiedendo quali sono le vaccinazioni consigliate per cani e gatti, occorre fare riferimento alle Vaccination Guidelines Group, valide a livello mondiale.
Secondo questo documento fondamentale, i vaccini si dividono in due gruppi: quelli cosiddetti Core, cioè quelli raccomandati a tutti i cani e i gatti.
Vaccini raccomandati per il cane
I vaccini core per il cane sono quelli contro:
- Cimurro
- Parvovirosi, cioè la gastroenterite canina
- Adenovirus, ovvero un’epatite infettiva
Vaccini raccomandati per il gatto
Per il gatto, si raccomanda il vaccino contro:
Parvovirus, cioè
Calicivirus
Herpesvirus felino di tipo 1
I vaccini non core
Ci sono poi una serie di vaccinazioni non core, cioè facoltative, da valutare di volta in volta in base ai rischi dell’ambiente esterno oppure allo stato di salute dell’animale e al suo stile di vita.
In caso di viaggi all’estero, per esempio, alcuni di questi diventano obbligatori. È il caso del vaccino contro la rabbia: in Italia non è più obbligatorio perché la rabbia è ormai debellata ma se dovete partire per un paese straniero, sappiate che probabilmente dovrete vaccinare sia il cane che il gatto.
Al contrario, nel nostro Paese è consigliato il vaccino non core contro la Leptospirosi, una malattia contagiosa anche per l’uomo, da somministrare una volta l’anno.
Quando vaccinare
Le tempistiche di vaccinazione, come per gli esseri umani, iniziano quando l’animale è ancora un cucciolo.
In particolare, le linee guida prevedono la prima dose a 6-8 settimane di vita e poi richiami ogni mese fino a 16 settimane e un’ulteriore dose tra i 6 e i 12 mesi.
Cani e gatti adulti che abbiano ricevuto un simile trattamento vaccinale saranno coperti e potranno fare i richiami ogni tre anni. Se invece adottate un animale adulto che non è mai stato vaccinato, è bene farlo quanto prima, accordandosi con il veterinario per stabilire subito una tabella di marcia.
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