L’uovo cotto a bassa temperatura con morbido di patate al tartufo e fonduta è un antipasto ricercato, perfetto da servire all’inizio di un pranzo di festa o una cena natalizia. La consistenza morbida di questa preparazione, che avviene in tre passaggi, avvolge le papille in una golosa coccola.
Come fare l'uovo a bassa temperatura
Cuocere l'uovo a bassa temperatura non è difficile ma occorre avere gli strumenti adatti. In questa ricetta, abbiamo usato un roner, cioè una pentola apposita per la cottura a bassa temperatura: dopo averla riempita di acqua, l'abbiamo porata a 63°, abbiamo aggiunto le uova e le abbiamo lasciate cuocere alla stessa temperatura per 55 minuti.
Il morbido di patate al tartufo
Alla base del piatto c'è il morbido di patate al tartufo, ovvero una sorta di purè preparato nella maniera classica ma con l'aggiunta finale di un po' di salsa tartufata, per aggiungere un gusto profumato alla ricetta.
Il segreto della preparazione sta nel montare bene le patate, precedentemente lessate e schiacciate, con una frusta, in modo da ottenere una salsa molto morbida.
Sopra il morbido di patate al tartufo aggiungeremo la fonduta di pecorino, preparata semplicemente scaldando la panna in un pentolino e aggiungendo il pecorino grattugiato, mescolando costantemente in modo da farlo sciogliere senza grumi.