Questa ricetta è una zuppa agrodolce molto originale a base di melone che ha il vantaggio di poter essere realizzata tutto l’anno grazie alle varietà di meloni presenti in estate (Retato e Cantalupo) ed in inverno (melone giallo). La zuppa va servita fredda perché l’ispirazione per questo piatto è una ricetta spagnola, il gazpacho, una zuppa originaria dell’Andalusia a base di pomodori e peperoni. In origine era utilizzata come spuntino dai contadini, per questo non prevede la consueta temperatura di una zuppa. Per la stagione fredda suggeriamo il melone giallo, così chiamato proprio perché ha una buccia gialla che racchiude una polpa bianca e succosa. Un frutto che sprigiona il suo intenso aroma solo una volta aperto e di cui è difficile poter elencare tutte i benefici regalati: potassio, fosforo, vitamina C, B3 che resteranno anche in questo piatto.
Per arricchire la degustazione della zuppa abbiamo suggerito di accompagnarla con gamberi e foglioline di menta, una nota in più di sapore e contrasto. Suggeriamo di cuocere i gamberi al vapore, dopo aver fatto bollire un po’ di acqua in una pentola, bastano due minuti effettivi di orologio. Si può usare un cestello apposito o in assenza un colino a maglie metalliche sistemato appena al di sopra del livello dell’acqua. Una volta pronti i gamberi si arricceranno un po’ su se’ stessi e, dovendo essere serviti freddi possono essere messi in una ciotola di acqua fredda.
Una nota piccante nella zuppa è data dal pepe di Cayenna che a discapito del nome è una specie di peperoncino tra le più coltivate al mondo.