Insieme allo chef veneto Massimo Spallino, oggi impari una ricetta semplice ma sorprendente, un modo insolito per gustare un formaggio tipico della sua regione d'origine, molto conosciuto e apprezzato in tutta Italia: l'Asiago DOP.
Il nostro sandwich di Asiago è panino senza pane, perfetto come antipasto, per un aperitivo speciale o per una merenda insolita, che non mancherà di rendere felici anche i più piccoli grazie al suo aspetto divertente e al suo sapore delicato ma inconfondibile.
Grande protagonista di questa ricetta, il formaggio Asiago DOP, prodotto sull'omonimo altopiano sin dall'anno mille. Per la sua produzione inizialmente veniva usato il latte di pecora, ma con il passare del tempo e l'aumento degli allevamenti bovini, è stato sostituito dal latte di mucca. L'Asiago si può trovare sia fresco che stagionato: il primo è un formaggio giovane dal sapore di latte appena munto, mentre la versione stagionata ci regala un formaggio più deciso e incredibilmente aromatico. Distinguerli è molto semplice: l'Asiago fresco è morbido ed elastico, e il suo profumo ricorda lo yogurt e il burro, l'Asiago stagionato, invece, è più compatto e perde di morbidezza con l'aumentare dell'invecchiamento, il suo profumo ricorda quello della pasta di pane e delle mandorle. A seconda della stagionatura viene chiamato: mezzano (invecchiato dai 3 agli 8 mesi) a pasta compatta, dolce e gustoso, vecchio (invecchiato dai 9 ai 18 mesi) a pasta dura, tendente al piccante stravecchio (invecchiato oltre i 2 anni) a pasta molto dura, con sapore intenso e avvolgente In questa ricetta viene usata la versione fresca, che è estremamente versatile e potrete impiegare in cucina nei modi più svariati: dalla pizza agli sformati. La versione stagionata è più adatta come accompagnamento a zuppe, insalate, o in primi piatti dai sapori più complessi.
L'abbinamento con lo speck è particolarmente azzeccato, il suo sapore affumicato si sposa alla perfezione con la dolcezza del latte, creando un gioco di sapori e di consistenze irresistibili. Per dare un ulteriore tocco di croccantezza a questo insolito sandwich, il nostro chef ha pensato a delle deliziose chips di polenta, semplicissime da preparare e senza glutine. Non dovrai far altro che preparare la polenta e attendere che si raffreddi. Potrai anche organizzarti e prepararla in anticipo, in modo che al momento di cuocere le chips ti basterà far scaldare l'olio di semi di girasole, ideale per i fritti grazie al suo elevato punto di fumo, immergere la polenta e il gioco è fatto.
E visto che si tratta proprio di un gioco, questa ricetta è perfetta da preparare anche con l'aiuto dei bambini che potranno divertirsi a comporre il proprio sandwich in attesa di poterlo gustare.