L’antipasto di alici del Cantabrico con spuma di burro e polvere di Panettone è un modo sfizioso per iniziare le cene natalizie. Per gustarne al meglio il sapore, le Acciughe del Cantabrico vanno mangiate da sole, accompagnate da un po’ di pane e burro. In questa versione, alla sapidità delle alici e alla morbidezza del burro, si aggiunge la leggera dolcezza del Panettone sotto forma di pan grattato.
Alici del Cantabrico
L'acciuga del Mar Cantabrico è considerata la migliore acciuga salata al mondo per il suo particolare sapore intenso e persistente. Le alici del Cantabrico inoltre sono particolarmente grandi e molto carnose. Ciò è dovuto alla particolare freddezza delle acque che costringe le alici a muoversi di continuo. La pesca avviene in primavera tra aprile e maggio e, una volta pescate, le acciughe vengono salate a mano sul luogo di pesca, per poi essere stagionate e filettate prima del confezionamento finale.
Riciclare il panettone avanzato
Il panettone è il dolce che fa da padrone nelle case degli italiani durante le feste natalizie. Trascorse le feste però è molto probabile che ne avanzi un po’. Tra quelli comprati e quelli regalati ci si trova spesso ad averne qualche fetta di troppo o addirittura interi panettoni.
Dopo qualche giorno è facile che inizi a seccarsi e non sia più così buono come quando acquistato. Per continuare a mangiarlo al naturale lo si può tostare in forno o sulla piastra, come si usa fare per tradizione a San Biagio. In alternativa, il panettone è perfetto per essere riutilizzato in modo semplice e creativo, dandogli una nuova vita come ingrediente di ricette dolci e salate.
In questa preparazione ad esempio, lo chef utilizza il panettone come se fosse del pan grattato. Tostando il panettone in padella e riducendolo in polvere, si ottengono delle briciole di panettone tostato che vanno a contrastare sapore e consistenza delle acciughe al burro.
