Oggi con lo chef Carlo Molon si fa sul serio. Gli abbiamo chiesto di prepararci un secono piatto che profumi di Piemonte. Non ha avuto nessun dubbio nel proporre una tartare di manzo su una golosa e cremosa fonduta di bitto. L'abbinamento vien da sè: carni e formaggi piemontesi sono cardini della cucina di questa regione.
La ricetta è perfetta per stupire i tuoi ospiti con semplicità e gusto. Ma non solo! Prepara il piattoi per una cenetta romantica, farai sicuramente un figurone con il partner:
La fonduta è semplicissima e preparata in pentola: sciogliendo il bitto nella panna e frullando si ottiene un composto sicuramente omogeneo e cremoso. La tartare di manzo piemontese non ha bisogno di molte presentazioni. Sempre buona: semplicemente condita con un giro d'olio ma con questa fonduta risalta tutta la dolcezza e il gusto morbido della carne piemontese. Una vela di pane carasau dona la nota croccante al piatto e aiuta anche nella presentazione. Che carine! Queste piccole barchette a vela di tartare su un mare di fonduta sono perfette per fare un figurone con i tuoi ospiti
Vuoi sapere come preparare una fantastica tartare?
- Partiamo da un presupposto: in tutte le ricette la qualità degli ingredienti fa la differenza e ancor di più nella tartare che si consuma cruda. Le motivazioni valide per andare dal vostro macellaio di fiducia sono prima qualità e freschezza della carne. Scegliete sempre un taglio magro e tenero come il filetto. Più tenera è la carne più difficile sarà trovare boccondi duri e difficili da masticare come cartilagine e nervature.
- Lo so: ciò che sto per dire probabilmente non vi farà piacere.
Mettete il filetto in freezer per 15 minuti prima di iniziare a lavorarla con il coltello. In questo modo risulterà molto più compatta, quindi più facile da ridurre in battuta e perderà meno liquidi. A proposito di temperatura...mettete in freezer tutto quello che state utilizzando per preparare la tartare. A nessuno piace la tartare tiepidina: in primis cambia colore e poi, con il calore la carica batterica aumenta vertiginosamente. Ecco perchè tenere a mente queste istruzioni può fare la differenza - In mano i coltelli e iniziamo ad affettare la carne dello spessore di 5 mm. La grana della tartare può variare da una dadolata grossolana fino a una grana molto fine e similee alla carne macinata. Certo, si può utilizzare anche un trita tutto ma attenzione che da tartare a omogeneizzato è un attimo.
- Adesso è il momento dei condimenti, si perchè le migliori tartare sono definite chiaramante dai loro condimenti. Gli ingredienti standar sono: capperi, acciughe, prezzemolo e senape. Nella versione francese si usa condire con il tuorlo d'uovo e poca senape. La tartare è uno di quei piatti che lascia davvero un sacco di spazio alla fantasia. Una nota che però non deve mai mancare è la nota croccante: potete utilizzare crostini, verdure fresche o, come nel caso di questa ricetta il pane carasau. Se invece volete un tocco di originalità, provate la tartara di manzo piemontese con schiuma di birra scura e Asiago, dove la carne dopo essere stata tagliata al coltello viene mescolata con sale, pepe, olio e birra.