Sei alla ricerca di un contorno sfizioso? Oggi, insieme allo chef Stefano De Gregorio, impari a preparare delle frittelle dalle mille e una notte. Frittelline di riso, piselli e gamberi, insaporite con basilico e abbinate a un insalata di rinforzo agrodolce e piccante al tempo stesso a base di: aceto di riso e zucchero, cetrioli, ravanelli, peperoncino, un piatto semplice ma perfetto.
Perché la parola frittella racchiude in sé un'opera d'arte che mette tutti d'accordo. Meglio ancora se viene dagli avanzi del pranzo, è quel che si definisce l'arte di arrangiare. Lo chef oggi ha fatto rinascere del riso avanzato rendendolo davvero irresistibile, scopri la ricetta per prepararlo: risotto con gamberi, piselli e menta.
Come fare le frittelle perfette: la frittura
Preparare le frittelle piò sembrare una banalità. Ma non è così come sembra, perché la cottura perfetta è quella dorata, croccante e asciutta. Per ottenere il risultato perfetto bisognerebbe misurare la temperatura dell'olio: 160° C è la temperatura perfetta per cuocere le frittelle. L'interno risulterà così cotto e l'esterno croccante e dorato. Se non si dispone del termometro, mettere uno stuzzicadenti nell'olio permette di capire quando l'olio è pronto: quando intorno si vedranno le prime bolle, l'olio è pronto per la frittura.
Per ottenere un risultato ancor più croccante si possono raffreddare le frittelle in frezeer, maggiore è lo shock termico più croccante verrà il risultato.
In tempi in cui non si parla che di sostenibilità, lo chef non poteva esimersi dal presentare la sua ricetta del riciclo, che non vuol dire mangiar male, anzi. Un po' come la classica frittata di maccheroni, anche le frittelle di riso sono più buone del riso appena servito, perché dove c'è fritto c'è buono, è innegabile.