Lo strudel di mele è un dolce classico che incarna la tradizione del Trentino-Alto Adige. Questa versione, ricca di profumi e sapori, è perfetta per concludere un pasto o per una dolce merenda, soprattutto se servito tiepido con panna semi-montata.
Un ripieno ricco di tradizioneIl cuore dello strudel è composto da mele Golden Delicious, dolci e leggermente acidule, che si sposano perfettamente con l’aroma della cannella e la croccantezza dei pinoli. L’uvetta, precedentemente ammorbidita nel rum, arricchisce il ripieno con un tocco aromatico che esalta il profumo di questo dolce. La scorza di limone aggiunge freschezza, bilanciando la dolcezza delle mele.
La pasta sfoglia dorata e fragrante
La preparazione della pasta sfoglia è cruciale per lo strudel. Dopo aver steso il ripieno su uno strato di pangrattato dorato nel burro, la sfoglia viene arrotolata e spennellata con panna, che la rende particolarmente dorata e fragrante dopo la cottura. Un accorgimento semplice, ma che fa la differenza nella consistenza finale.
Servizio e abbinamenti
Lo strudel può essere servito caldo o freddo, a seconda delle preferenze. Una spolverata di cannella e zucchero a velo lo rende ancora più invitante, mentre la panna semi-montata, soffice e cremosa, ne completa il sapore in modo delicato. Ideale con un bicchiere di vin santo o di grappa.Per conservarlo, chiudetelo in un contenitore ermetico per alimenti e riponetelo in un luogo asciutto a temperatura ambiente, o in frigorifero se fa molto caldo. Si mantiene per circa 3 giorni.