L’hamburger con Caciocavallo Silano, Capocollo e avocado è il comfort food di cui non sapevate di aver bisogno.
A renderlo così irresistibile sono i suoi ingredienti: eccellenze italiane come la carne di Marchigiana, il Caciocavallo Silano e il Capocollo di Martina Franca si uniscono a prodotti esotici come l’avocado e la salsa Sriracha, creando un’esplosione di sapori in grado di soddisfare anche i palati più difficili.
Il Caciocavallo silano
Mai sentito parlare del Caciocavallo Silano? Impossibile, visto che questo formaggio a pasta semidura è un prodotto tipico calabrese che gode del marchio Dop.
Preparato fin da tempi antichissimi, deve il suo nome probabilmente all’usanza di legare le forme a coppie e appenderle a stagionare a cavallo di una trave.
Dal sapore intenso, inizialmente dolce e più piccante a seconda della stagionatura, il Caciocavallo silano è buonissimo mangiato da solo, cotto alla griglia oppure all’interno di ricette che prevedono più ingredienti. Provatelo negli involtini di coppa e carciofini!
Il Capocollo di Martina Franca
L’altro grande protagonista di questa ricetta è il Capocollo di Martina Franca, un insaccato tipico della Murgia, in Puglia.
Prende il nome dal comune dove, anticamente, venivano portati i suini del Salento per essere macellati e trasformati in salumi apprezzati non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Il Capocollo di Martina Franca è un esempio dell’arte dei norcini, che riescono a infondere a questo insaccato il profumo della Valle d’Itria, grazie all’utilizzo di spezie locali.
Una curiosità: nel nord Italia il Capocollo si chiama...coppa!
Un hamburger...di eccellenze!
In questo hamburger, che apparentemente sembra il “solito hamburger”, ci sono dunque alcune eccellenze italiane tipiche del territorio di cui sono espressione.
Ma il bello è che insieme ci sono anche ingredienti più esotici, come l’avocado e la salsa Srirachia, preparazione piccante tipica della Thailandia.
Un modo insolito per accompagnare questo hamburger? Con avocado e lime potete preparare una salsa guacamole da gustare in aperitivo, magari accompagnata con queste frittelle di mais.