Siete stanchi di preparare le solite ricette senza glutine e cercate qualcosa di originale che stuzzichi la vostra creatività? Abbiamo la soluzione che fa per voi: gli gnocchi al carbone vegetale gratinati.
Gnocchi senza glutine
Eliminare il glutine dalla propria alimentazione non significa eliminare piatti golosi e saporiti, come gli gnocchi ad esempio. Questi ultimi si possono infatti preparare a base soltanto di patate o giocando con farine alternative.
Gli gnocchi si preparano a partire da materie prime diverse, a cui si aggiunge in genere un po’ di farina per dare all’impasto più consistenza. Chi è celiaco deve semplicemente sostituire quest’ultima con farine alternative.
Per preparare la versione che vi proponiamo oggi avrete bisogno di patate farinose, carbone vegetale e un uovo. Una volta lessate le patate con la buccia e sbucciate ancora calde, schiacciatele e mescolatele con un po’ di carbone vegetale, eventualmente un po’ di farina senza glutine e un uovo. Quest’ultimo permette di ottenere degli gnocchi più compatti, che non si sfaldano in fase di cottura.
Carbone vegetale: cos’è e come usarlo in cucina
Il carbone vegetale, detto anche carbone attivo, è una polvere ottenuta dalla lavorazione del legno, in particolare betulla, bambù e pioppo. Quest’ultimo, che può essere sostituito da segatura, gusci e noccioli di frutta, viene sottoposto ad una combustione senza fiamma (si riscalda a temperature elevate in atmosfera povera di ossigeno). Il carbone così ottenuto viene quindi trattato per conferirgli la caratteristica porosità, che ne aumenta la superficie adsorbente. Il risultato è una polvere finissima, estremamente porosa, inodore e insapore.
Il carbone vegetale è un prodotto molto apprezzato anche nell’ambito della gastronomia. È utilizzato soprattutto per la panificazione ma è impiegato anche come colorante naturale. La sua proprietà principale è quella di ridurre della flatulenza dopo i pasti.