Se senti la parola bruschetta a cosa pensi? A pomodoro, olio e origano. Invece no: questa volta ti proponiamo una versione totalmente autunnale del grande classico estivo. Con zucca e lenticchie, è anche un perfetto piatto unico o spuntino se fai sport, visto che contiene sia carboidrati che proteine e, come vedrai preparandola, è povera di condimenti.
La zucca infatti è povera di calorie e ricca di benefici, oltre ad avere un sapore così buono in partenza che richiede davvero pochi passaggi per essere cotta e apprezzata.
Le lenticchie a loro volta sono ricche di proteine vegetali ma anche di carboidrati. Considerate fin dai tempi antichi la “carne dei poveri” sono golose sia col cotechino che in versioni più basic e healthy, come in questo caso.
Diciamo che questa ricetta, come ingredienti e come preparazione è davvero semplice. D'altronde la bruschetta è la semplicità per eccellenza. Ma soprattutto le cose semplici richiedono alcune attenzioni particolari. E, come in questo caso, è la qualità degli ingredienti a fare la differenza.
Quindi largo a una bella zucca fresca, a delle lenticchie secche da mettere in ammollo e poi cuocere. Se non hai tempo vanno bene anche le lenticchie in scatola ovviamente: non dovrai metterle in ammollo ma potrai procedere direttamente con la cottura. Questa però è anche una ricetta gourmet, infatti ce la presenta uno chef. Come rendere quindi davvero particolare una ricetta così semplice? Con qualche dettaglio gourmet e con alcuni passaggi in cottura che valorizzano consistenze aromi e naturalità dei vari ingredienti.
E’ anche un piatto anti-spreco perché, come al solito, gli avanzi che ricaverai preparando il piatto potrai riutilizzarli in altri modi. Ad esempio, con gli scarti e gli avanzi della zucca potrai preparare un brodo o una vellutata o condire una pasta. Allo stesso modo se ti avanzano le lenticchie nella preparazione poi ti basterà frullarle per fare delle polpette vegetali o aggiungerle a una zuppa. La vera chicca da chef in questo piatto è data dal tocco finale con la terra di cacao. La zucca d'altronde non è la prima volta che si presta ad abbinamenti dolce-amari. Basti pensare all’ accoppiata zucca e amaretti dei tortelli alla mantovana.
Qui la nostra bruschetta sarà guarnita alla fine con la terra di cacao. La terra di cacao è davvero un dettaglio che aggiunge e completa le note di gusto di questo piatto. Puoi prepararla in anticipo: basta che mescoli cacao amaro con farina e burro. Metti gli ingredienti secchi, ovvero il cacao e la farina, in una ciotolina. Fai fondere il burro e versalo sugli ingredienti secchi. Mescola un po' con le mani fino a creare un impasto sodo e granuloso, non liquido. Inforna per una decina di minuti a 180° e la tua terra di cacao è pronta. Deve sembrare proprio terra, e si usa per spolverarla su piatti come dettaglio finale. Ricorda di usare il cacao amaro senza zucchero.
Se stai cercando a cosa abbinare questa ricetta così rustica il primo pensiero va a qualcosa di altrettanto rustico, quindi un bicchiere di vino rosso, anche strutturato, oppure un buon boccale di birra scura. Se stai seguendo una dieta invece è meglio lasciare da parte gli alcolici e provare con un infuso di finocchio, oppure acqua e limone o aromatizzata allo zenzero. Questa ricetta infatti contiene spinaci e gli alimenti con il limone ne favoriscono l’assimilazione dei principi benefici.