Pizzoccheri della Valtellina: esiste un primo piatto vegetariano più buono? Oggi, insieme allo chef Stefano De Gregorio, impariamo a preparare una ricetta tradizionale della cucina italiana davvero irresistibile. I pizzoccheri alla valtellinese sono un primo piatto a base di pasta di grano saraceno, formaggio fuso, verdure e burro aromatizzato con aglio e salvia. La ricetta è davvero semplicissima: si lessa la pasta al dente insieme alle patate e alle verdure. Dopodiché si mischiano tutti i gli ingredienti insieme al formaggio, si passano in una teglia e si cuociono in forno con uno strato di Parmigiano grattugiato. Il risultato? Un piatto dal sapore esplosivo, formaggioso, cremoso e con una buonissima crosta in superficie.
Pizzoccheri della Valtellina: le varianti della ricetta
Per preparare i pizzoccheri è possibile utilizzare diversi formaggi e anche diverse verdure. Infatti, la ricetta originale assume qualche variante, dipende solo dalle abitudini familiari e dai gusti. Come in questa ricetta, si possono utilizzare le biete dal gusto delicato. In alternativa si usano le verze, molto più saporite e con un gusto nettamente più robusto. E poi è possibile anche variare nei formaggi utilizzati: il casera e il bitto sono i più utilizzati e anche i più adatti, ma è il bitto il re dei pizzocheri. Oggi invece, lo chef è voluto andare fuori dalla tradizione utilizzando l'asiago: un formaggio un po' più molle e che si scioglie alla perfezione, rendendo i pizzoccheri molto più avvolgenti e filanti. Cucina che vai, pizzochero che trovi.
Ma c'è una variante un po' meno in voga ma davvero buonissima: in alcune ricette troviamo la cipolla che si abbina alla perfezione a questo piatto già pieno di sapori, una variante da provare.
E comunque siamo alle solite: partendo da ingredienti di qualità, la necessità di aggiungere sapori si fa sempre meno importante.