Le polpette di pollo in umido sono un piatto povero, di recupero, che in poche e semplici mosse si trasforma in una golosissima ricetta. Le polpette si possono preparare in diversi modi: fritte, al forno o al sugo. Oggi vogliamo proportele in quest’ultima variante. La scarpetta è d’obbligo!
Come fare le polpette e quale carne utilizzare?
Le polpette sono forse una delle preparazioni più semplici da fare: ti basterà unire in una ciotola della carne, del pane secco ammorbidito in acqua, prezzemolo e cipolla tritati, uova, parmigiano e condire con sale e pepe. Amalgama bene l’impasto con le mani e forma delle palline della dimensione desiderata. Se il composto dovesse essere molto umido puoi aggiungere un po’ di pangrattato oppure un uovo, in modo da aiutarti a formare le palline.
Il vantaggio delle polpette è che possono essere facilmente personalizzate con ciò che si ha a disposizione in frigorifero. In primis, per quanto riguarda la carne, puoi utilizzarla sia fresca che già cotta, avanzata dai giorni precedenti e congelata. Puoi aggiungere i formaggi o i salumi che preferisci, alimenti che avete in frigo e si avvicinano alla data di scadenza. È un perfetto alimento anti-spreco.
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La ricetta delle polpette di pollo in umido e le sue varianti
Una volta formate le polpette con la carne di pollo, puoi cuocerle in forno, fritte o in umido. Lo chef, in questa ricetta, ha deciso di friggerle e poi passarle in padella con un po’ di sugo di pomodoro. Se preferisci una versione ancora più leggera, puoi cuocerle direttamente in umido.
Ci sono poi diversi modi di cuocere le polpette di pollo in umido: oltre alla passata di pomodoro puoi realizzare un sughetto a base di sedano, carota e cipolla e vino bianco, aggiungere le patate o ancora cuocerle nel brodo, in un sugo al limone o all’aceto.