L’estate chiama il mare, il sole, le vacanze e in tavola regnano sovrani i prodotti ittici. Oggi lo chef propone un secondo piatto di pesce light e molto sfizioso: gli involtini di pesce spada. Si tratta di un piatto estivo tipico della tradizione siciliana preparato con fettine di pesce spada ripiene di frutta secca, caciocavallo, succo di limone, erbe aromatiche e pangrattato. Un concentrato di sapori mediterranei che si sprigiona a ogni boccone. Ecco come prepararli.
Ricetta originale siciliana
La cucina siciliana è tra le più ricche d’Italia e vanta innumerevoli ricette una più buona dell’altra. Data la sua conformazione geografica non stupisce che molte siano a base di pesce, tra cui troviamo anche questi involtini di pesce spada. La ricetta originale siciliana, nella versione palermitana, prevede un ripieno morbido e saporito a base di uvetta, pinoli, prezzemolo, succo di limone, pangrattato e formaggio. In particolare, vengono privilegiati il caciocavallo e il pecorino.
Preparare gli involtini di pesce spada secondo la ricetta originale siciliana è molto semplice. Ti basterà preparare il ripieno mescolando insieme il pangrattato, il prezzemolo e i capperi frullati, i pinoli tostati, l’uvetta e il caciocavallo grattugiato. Una volta ben amalgamati tra loro gli ingredienti, non dovrai far altro che farcire con il ripieno delle fettine sottili di pesce spada e cuocerli in forno per una ventina di minuti a 180°C.
Se sei amante dei sapori siciliani, scopri altre ricette di questa magnifica regione:
- Arancini
- Caponata veloce
- Orata, arancia e finocchio
- Spaghetti con bottarga in polvere e pesto di rucola
- Pan d'arancio
- Caponata di orzo e verdure
Come cucinare il pesce spada
Il pesce spada è un pesce osseo pelagico che vive in tutto il Mediterraneo, nell’Atlantico, nel Mar del Nord e nel Mar Baltico. La maggior parte del pescato proviene dallo stretto di Messina.
È molto apprezzato in cucina anche se è un po’ difficile cuocerlo alla perfezione. Quando lo si prepara bisogna infatti fare attenzione ai tempi di cottura: le sue carni hanno la tendenza ad asciugarsi e diventare stoppose. Venti minuti in forno statico a 180°C dovrebbero essere più che sufficienti.
