I gatti sono animali delicatissimi: basta osservarli per notare eleganti movimenti, una pulizia accurata e la pacatezza accertata da dolcissimi pisolini.
La loro delicatezza coinvolge anche la sfera dell'alimentazione. Infatti, i felini sono sensibili verso alcuni alimenti e facilmente manifestano disturbi intestinali o ai reni. Pertanto, nella dieta casalinga del gatto bisogna prestare particolare attenzione a ciò che gli proponiamo come pasto e alla quantità dello stesso. Ogni gatto ha esigenze diverse, che cambiano in base all’età e al peso, ma anche alla razza e ai gusti, che non sono uguali per tutti.
Per orientarsi al meglio sulla somministrazione di cibo è bene consultare la tabella per l’alimentazione del gatto presente nelle confezioni dei prodotti e informarsi con il veterinario o con chi ha già dimestichezza con i felini.
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Cosa possono mangiare i gatti?
I felini sono animali carnivori, quindi necessitano nella loro dieta di assumere proteine come carne, pesce e uova, insieme ad altre sostanze nutritive come le fibre e le vitamine. Dalla tabella alimentare capiamo che il cucciolo aumenterà il dosaggio man mano che cresce, invece per l’adulto si dovrà regolare la quantità in base al peso.
In generale, i mici adulti mangiano due volte al giorno e si può proporre cibo secco oppure umido. È fondamentale non far mancare l'acqua sempre fresca e in ciotole pulite, per stimolarli a bere dal momento che, per loro natura non sono grandi bevitori.
Cos'è la tabella per l'alimentazione del gatto?
La tabella alimentare è un indicatore che suggerisce la giusta quantità di cibo da proporre al gatto in base all’età e al peso, e tiene conto delle calorie necessarie al loro fabbisogno quotidiano.
Un gatto adulto con uno stile di vita attivo e un peso compreso fra i 2.5 – 5.5 Kg necessita di 80-65 Calorie per ogni kg di peso. Invece, se il tuo micio è sedentario/sterilizzato, necessita di un apporto di calorie leggermente inferiore, circa 60-50 Calorie/kg di peso.
Un esempio di tabella alimentare per i gatti:
- Dai 2 ai 4 mesi: lo stomaco del gatto è ancora piccolo e in fase di sviluppo, pertanto dopo averlo pesato è consigliato, dare crocchette non più di 5 volte al giorno. Il peso non deve superare i 2,4 Kg.
- Dai 4 ai 6 mesi: il gattino è pronto a integrare a ogni pasto 10 gr di umido, utile anche per aiutarlo nell’idratazione. Il peso si deve aggirare intorno ai 3 Kg al raggiungimento dei 6 mesi.
- Dai 6 agli 8 mesi fino all'anno di età: suddividete il pasto in 3 porzioni, alternando
120 gr di secco a60 gr di umido al giorno per un totale appunto di 50-60 g a pasto. Il peso non deve superare i 3,5 Kg all’anno di età. - Gatto adulto: da questo momento in poi, bisogna prestare attenzione al peso, alle abitudini e al movimento del micio. I pasti dovranno essere non più di due al giorno e si può scegliere se dare solo il secco oppure anche l’umido. L’umido deve essere di 40 gr per ogni kg del gatto, invece il secco si calcola dalla somma dell’umido totale divisa per 3: se il gatto pesa 3 kg l’umido sarà 40x3, cioè 120 gr; il secco 120:3 cioè
40gr
Ogni razza ha le sue esigenze
Esistono tantissime razze di felini: a pelo corto, medio e lungo, gatti con carattere enigmatico oppure estroverso o particolarmente coccoloni, infine gatti esili oppure molto grandi. Ogni razza ha le sue caratteristiche fisiche e comportamentali e, per garantire una buona salute, bisogna andare incontro a diverse esigenze alimentari.
Il cibo specifico per ogni razza, per esempio, ha dimensioni diverse in base alla conformazione dei denti, mandibola e mascella; oppure può essere a ridotto contenuto energetico per i felini tendenti al sovrappeso; o ancora può prevenire patologie legate alla razza.
Scopriamo i differenti dosaggi alimentari in base alle razze
- British Shorthair: razza soggetta a problemi articolari, a malattie cardiache e alla formazione degli uroliti. Il cibo specifico, per un gatto adulto, non deve superare i 40-50 gr di secco per due volte al giorno.
- Maine Coon: razza molto grande, soggetta a problemi articolari. È consigliato dare cibo con ingredienti utili a rinforzare le ossa come il calcio e la vitamina D.
Tra i componenti, non deve mancare la taurina che aiuta la salute del cuore. Le dosi per un adulto sono di 65 gr di secco e 265 gr. - Persiano: gatto pigro, per niente movimentato, tendente all'obesità. Le dosi devono essere light e razionate in due pasti al giorno. Nella tabella del prodotto che acquisti non devono mancare: proteine, grassi, carboidrati, taurina, sali minerali, vitamine A, B e D.
- Siberiano: può raggiungere fino a 9 kg di peso, pertanto è una razza che tende al sovrappeso. Le dosi di umido non devono superare i 40 gr per ogni kg e per quelle di secco, basta dividere per 3, la somma di umido. La razione quotidiana deve essere suddivisa in due pasti.