Amatissimi da tutti, i salumi sono spesso associati a un elevato contenuto di grassi, sale e calorie. Eppure non sono tutti uguali: esistono diverse varietà di salumi magri che possono essere inclusi in una dieta equilibrata senza compromettere la salute o il girovita.
Non solo: alcune opzioni light offrono alternative ancora più leggere per chi vuole ridurre l’apporto calorico senza rinunciare al gusto.
In questo articolo esploreremo quali sono i salumi magri, analizzeremo brevemente i salumi light e ti forniremo una classifica dei salumi magri più comuni.
Quali sono i salumi più magri?
Quando si sceglie un salume magro, è essenziale controllare attentamente l’etichetta e prestare attenzione sia agli ingredienti che alle informazioni nutrizionali.
I salumi magri, infatti, possono essere inclusi in una dieta equilibrata come fonte di proteine ma è consigliabile consumarli con moderazione e abbinarli a una varietà di altri alimenti sani. Se vuoi iniziare una dieta o ridurre il tuo apporto calorico, è sempre consigliabile consultare un dietologo o un nutrizionista, decidendo con lo specialista il piano alimentare più adatto a te.
Vediamo ora quali sono i salumi più magri: ne trovi alcuni anche nella linea Sapori & Dintorni Conad.
Il prosciutto cotto dona un boost di proteine
Il prosciutto cotto è uno dei salumi magri più popolari e probabilmente anche quello più apprezzato dai bambini. Con un contenuto di grassi inferiore rispetto ad altre varietà di salumi, è ricco di proteine e relativamente basso di calorie. Per mantenerne la magrezza, scegli la versione senza pelle.
Il prosciutto crudo per chi vuole ridurre le calorie
Così come il cotto, anche il prosciutto crudo può essere considerato un salume magro perché fornisce 230 calorie ogni 100 grammi. Sceglilo magro ma fai attenzione: pur essendo particolarmente digeribile, anche per chi soffre di gastrite, è meglio evitarlo nel caso in cui tu abbia il colesterolo alto.
La bresaola vince per i pochi grassi saturi
Tipica della Valtellina, la bresaola è un salume molto apprezzato a base di carne di manzo magra, che viene fatta stagionare e poi affettata. Ottima fonte di proteine, la bresaola ha il vantaggio di contenere pochi grassi saturi: leggi bene l’etichetta per controllare che sia anche priva di additivi e che sia prodotta con carne di prima qualità.
Anche la mortadella è tra i salumi magri!
L’avresti mai detto? La mortadella rientra nella classifica dei salumi magri: contiene lo stesso tasso di colesterolo della carne bianca ed è una buona fonte di vitamina B1 e B2, a fronte di un apporto calorico equilibrato. Prova anche la nostra mortadella di pollo, per stare ancora più leggero.
Salumi a base di pollo e tacchino
Ormai si trovano sempre più spesso salumi a base di pollo o tacchino al forno, tagliati a fette sottili. Dalla classica fesa di pollo o tacchino, il cui aspetto ricorda quello del prosciutto (se non fosse il colore particolarmente bianco), si usano spesso anche per preparare altre tipologie di insaccati in versione light, come bresaola e mortadella.
L'etichetta light dei salumi
Come molti altri alimenti contrassegnati dall’etichetta “light”, i salumi light sono formulati proprio per essere più leggeri in termini di calorie e grassi rispetto alla loro controparte tradizionale.
Solitamente contengono meno sodio e rappresentano un’alternativa per chi vuole ridurre l’apporto calorico.