Se non avete mai assaggiato la salvia fritta in pastella è decisamente giunta l’ora di rimediare! La salvia fritta in pastella è un antipasto goloso e croccante, ottimo da servire in antipasto o come snack all’ora dell’aperitivo. Una foglia tira l’altra e non si riesce a smettere.
Come preparare la salvia fritta in pastella
Le foglie di salvia fritte in pastella si preparano con pochissimi ingredienti e in soli 10 minuti. Oltre alle foglie di salvia, più grandi sono e meglio è, avrete bisogno infatti solo di farina, sale fino, acqua frizzante e abbondante olio di semi.
Per prima cosa lavate bene le foglie di salvia e tamponatele bene con un canovaccio. Per un risultato eccellente assicuratevi che siano ben asciutte. Nel frattempo realizzate la pastella mescolando l’acqua frizzante fredda con la farina. È molto importante che l’acqua sia freddissima: in questo modo si creerà uno shock termico con la temperatura dell’olio che garantirà un fritto impeccabile. Per evitare che si formino dei grumi inserite prima la farina in una ciotola, poi aggiungete l’acqua a filo, mescolando con una frusta. Quando l’acqua e la farina saranno ben amalgamate, condite con un pizzico di sale.
A questo punto scaldate l’olio di semi e, quando avrà raggiunto i 170°C di temperatura, inzuppate le foglie nella pastella e friggetele nell’olio. Friggete poche foglie per volta, in modo da non abbassare la temperatura dell’olio.
La variante con la birra
Esiste una variante della ricetta della pastella che sostituisce l’acqua frizzante con la birra. Il risultato è il medesimo, anche se in questo secondo caso avrete un leggero sentore di birra. La birra contenuta nella pastella, grazie alla presenza dei lieviti, garantirà una frittura gonfia e dorata.
Potete giocare con le differenti tipologie di birra per ottenere aromi diversi, ma anche aromatizzare la pastella con spezie o scorza di limone.
Provate altri due classici aperitivi in pastella: