Fare il pane in casa è molto cool.
È anche molto divertente e di grande soddisfazione, perché dà la possibilità di creare la propria ricetta, seguendo gusti e necessità personali, e di ottenere un pane durevole.
Se non ami mettere le mani in pasta ti possono venir incontro le tante macchine per il pane in commercio. Sono programmabili e con esse basta scegliere gli ingredienti, caricare il cestello e schiacciare “Start!”.
Ma se, al contrario, ami sporcarti le mani (come piace a noi), armati di grembiule e parti con l'impasto. Qualche consiglio però per la farina e il lievito. Affidati a farine possibilmente biologiche, magari macinate a pietra, perché sapranno sprigionare un gusto più intenso. Puoi pensare anche a quelle integrali o semi integrali, o quelle di grano duro. Sono tutte più saporite e ricche di proprietà nutrizionali. Otterrai un pane più consistente e saporito.
Anche per il lievito abbiamo la possibilità di scegliere tra quello di birra e o lievito madre. Quest'ultimo ha una storia meravigliosa, perché è un alimento che “cresce” con noi, se abbiamo cura di accompagnarlo. È infatti la fermentazione di un poco di farina e acqua, che a contatto con i batteri naturalmente presenti nell'aria formano i lieviti, soprattutto, il saccharomyces, e diverse specie di batteri lattici del genere lactobacillus (a differenza del lievito di birra).
Poi sta a te, una volta ottenuta la “madre” accudirla, rinfrescandola ogni giorno con altra farina. Cura, dunque, ma anche grande soddisfazione per i risultati. Se poi a tutta questa cura unisci l'amore per frutta secca e semi otterrai un pane speciale che diventerà protagonista e non solo accompagnatore di pietanze o companatici vari. Proprio come il pane che ti proponiamo, da assaporare solo, o con un semplice giro di olio extra vergine o un ricciolo di burro.