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Aperitivi e Stuzzichini
Chef Bene Insieme - 31/01/2020

Pizzette Miste

Tempo totale : oltre 90 min
Difficoltà : Facile
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Ingredienti

4 persone
20 g di lievito di birra, fresco
400 g di farina
200 ml di acqua
3 cucchiai d’olio d’oliva
1 cucchiaino di sale
farina, per lavorare

Ingredienti per la salsa al pomodoro

6 pomodori maturi, grossi
6 pomodori maturi, grossi
2 spicchi d’aglio
2 cucchiai d’olio d’oliva
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 cucchiaio di origano fresco, le fogliette
1 cucchiaio d timo fresco, le fogliette
sale e pepe, macinato fresco

Ingredienti per guarnire

4-6 bocconcini di mozzarella di bufala campana DOP
8 olive, snocciolate, nere e verdi
4 fette di prosciutto di parma
4 fogliette di salvia
4 carciofi sott’olio, tagliati a pezzetti
4 pomodori secchi sott’olio, tritati

In un colpo solo una fantasia di pizza irresistibile. Sono le pizzette di tanti gusti diversi, ideali per un aperitivo, per uno spuntino a tutto gusto, per feste, merende o antipasti. Se ne fai in quantità non preoccuparti di eventuali (improbabili...) avanzi. Potrai congelarle su di un vassoio ricoperto di carta da forno, per evitare che si appiccichino, che poi eliminerai per trasferire le pizzette in comodi sacchetti da freezer. Dopo potrai scongelarle a temperatura ambiente (basteranno pochi minuti) e “profumarle” con un rapido passaggio in forno ben caldo. Sono parenti strettissime della pizza, ma alcuni aggiungono nell'impasto un pizzico di zucchero e magari un goccio di latte, per rendere la pasta più morbida. Anche l'aggiunta di grassi aiuta ad ottenere un impasto più morbido e saporito. Può essere l'olio (come nel nostro caso) ma anche il burro o addirittura lo strutto. A voi la scelta. Per il resto, come dicevamo, sono parte della grande famiglia delle pizze, con tutta la sua storia secolare che vede l'origine a Napoli. La sua formula originaria con pomodoro e mozzarella era dedicata alla regina Margherita ed è quella che l'ha resa famosa in tutto il mondo. Il suo nome deriva, pare, dal verbo latino “pinsere” o “pansere”, cioè schiacciare, che l'accomuna anche la “pita” di origine greca. L'impasto originale è composto da farina di frumento, acqua e lievito, lavorato dalle mani del pizzaiolo fino ad ottenerlo liscio e omogeneo. Poi è fatto lievitare. Al termine della lievitazione la lavorazione che porta a “schiacciare” l'impasto fino ad ottenere un disco sottile di pasta su cui verranno distribuiti i vari ingredienti della farcitura. Quelli base sono mozzarella, salsa di pomodoro e olio, ai quali si aggiunge una fantasia infinita legata alla stagionalità e al territorio con i suoi prodotti tipici.

Procedimento

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Step 1

Prepara l’impasto e lascialo lievitare.

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Step 2

Nel frattempo lava i pomodori, sbollentali, pelali, tagliali a metà, elimina i semini e tritali finemente. Sbuccia lo scalogno e l’aglio e trita il tutto.

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Step 3

Riscalda l’olio in un tegame e fai rosolare lo scalogno e l’aglio a fiamma moderata, poi aggiungi il concentrato di pomodoro e i pomodori. Fai cuocere per circa 10’ sempre a fiamma moderata aggiungendo di tanto in tanto 2-3 cucchiai d’acqua. Insaporisci con sale, pepe, e aggiungi origano e timo dopo avere spento il fuoco.

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Step 4

Riscalda il forno a 200°C calore statico sopra e sotto. Prima di allargare l’impasto sul piano di lavoro infarinato lavoralo nuovamente.

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Step 5

Ritaglia dei cerchi di 10 cm di diametro e passali su una teglia da forno ricoperta con carta da forno. Spalma su ogni pizzetta un cucchiaio di salsa di pomodoro lasciando un bordo di circa 1 cm.

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Step 6

Poi farcisci con le combinazioni mozzarella e olive, prosciutto e salvia, carciofi e pomodori secchi. Fai cuocere nel forno caldo per 10-15’.