Una vera golosità, adatta ai primi freddi autunnali da stemperare magari davanti alla fiamma del camino.
Le crespelle sono un classico per le cene in compagnia, da lasciar raffreddare mentre si chiacchiera, per evitare le ustioni della farcitura bollente. Ma cosa sono le crespelle?
Sono una cialda morbida ottenuta da un composto di uova, farina, burro e latte (nel nostro caso sostituito dall'acqua), distribuito in modo omogeneo e sottile su di una superficie rovente che lo cuoce quasi all'istante.
In Francia sono diventate famose con il nome di “crêpe” e sono parenti anche dei “pancake” americani, che prevedono l'aggiunta di bicarbonato di sodio per renderli più spessi e soffici. Della stessa famiglia anche le “gaufre” o “waffle”, ma ancora più spesse, croccanti fuori e morbide dentro, con la superficie “goffrata” grazie alla cottura tra due piastre “goffrate”, appunto, cioè a “grata”. Se questi “parenti” sono consumati prevalentemente come dolci, le crespelle originali sono adatte per farciture dolci e salate. Di conseguenza, anch'esse possono variare l'impasto con diversi tipi di farina.
La classica crespella prevede la farina di grano 00, le infinite varianti possono passare da quella di grano, ma integrale o saraceno, come per le “galette” bretoni, a quella di ceci. Le nostre hanno la dolcezza un po' “affumicata” della farina di castagne che si sposa con il sapore della fontina e della panna. La pancetta, invece, regala la consistenza saporita e le proteine che, con l'uovo, rendono questo piatto più che completo! Il nostro consiglio è di preparare l'impasto un po' prima e lasciarlo riposare in frigo, secondo il tempo a disposizione. Gli ingredienti si amalgameranno meglio e sarà più facile stendere l'impasto sul fondo di una padella antiaderente rovente o sulle specifiche piastre elettriche.