Le costolette di agnello sono un taglio di carne molto saporito e tenero, adatte a tantissime preparazioni. Anche se tradizionalmente legate alla Pasqua, sono perfette per ogni occasione.
Oggi lo chef ci insegna a prepararle in un modo molto sfizioso: impanate con salsa tapenade.
Cucinare le costolette d’agnello
Le costolette d’agnello possono essere preparate in mille modi diversi: da quelli più classici e semplici, come le costolette alla brace, a quelle più elaborate, come le costolette in crosta o le costolette glassate. Ma tra tutte le ricette, la nostra preferita rimane quella delle costolette d’agnello impanate e fritte. La ricetta è molto semplice ma ci sono alcune accortezze a cui prestare attenzione.
La prima cosa da fare è assicurarsi che le costolette abbiano tutte lo stesso spessore, in modo che la cottura sia uniforme. Fate qualche taglietto sui bordi, in particolare sulla cartilagine, per evitare che la carne si arricci e asciugate bene la carne con della carta assorbente prima di impanarla e friggerla. Infine, l’ultimo passaggio delicato è la frittura: utilizzate abbondante olio di semi in modo che la frittura rimanga leggera e non assorba olio in eccesso. A cottura ultimata, sgocciolate le costolette su carta assorbente e aggiungete il sale solo alla fine.
La salsa tapenade
Per rendere ancora più saporite le costolette d’agnello lo chef preparare una gustosa salsa tapenade da accompagnare al piatto. Ricetta antichissima, la tapenade è una ricetta di origine provenzale diventata ormai universale. È a base di olive, capperi, alici e aglio sminuzzati e amalgamati ad olio ed erbe per formare una crema. Facile e velocissima da preparare, potete utilizzarla in aperitivo, da spalmare sul pane, oppure da accompagnare a secondi di pesce e carne, come in questa ricetta.
Si consiglia di abbinare: Negroamaro Salento IGT