Oggi vi proponiamo una ricetta simbolo dell’Emilia Romagna, che racchiude molte delle sue perle gastronomiche: la Rosa di Parma. Si tratta di un secondo piatto di carne, nello specifico un arrosto, molto saporito, ideale da condividere con parenti o amici.
Rosa di Parma, il segreto per un arrosto saporito
La Rosa di Parma è chiamata così perché racchiude al suo interno tre fra i principali prodotti tipici della zona: il prosciutto di Parma, il Parmigiano Reggiano e il vino Lambrusco. Si tratta infatti di un arrosto dove il filetto di manzo viene arrotolato su se stesso con all’interno fette di prosciutto crudo e scaglie di Parmigiano, per poi essere cotto nel vino.
Una volta tagliato a fette, questo gustoso arrosto assumerà proprio l’aspetto di una rosa, più chiara ai lati e più scura al centro, perché il filetto richiede una cottura leggermente al sangue.
A rendere questo piatto indimenticabile è poi la salsa che, preparata con Lambrusco e Marsala e arricchita dai sughi degli carne, viene versata sulla carne al momento del servizio.
Il Lambrusco, l’abbinamento perfetto
Una volta stappato per la ricetta, versate direttamente il Lambrusco nei bicchieri. Questo vino è infatti un abbinamento perfetto: richiama i sapori dell’arrosto Rosa di Parma e i sapori del territorio.
Il Lambrusco è un vino rosso prodotto con le omonime uve. Si tratta di uve a bacca nera coltivate in Emilia-Romagna nelle province di Modena, Reggio Emilia e Parma e in Lombardia nella provincia di Mantova.
È un vino rosso frizzante, prodotto in genere con metodo Charmat, ossia da rifermentazione in autoclave. Questo processo prevede che il vino base venga messo in grandi recipienti di acciaio, dove vengono introdotti i lieviti selezionati, che daranno il via alla fermentazione da bassa gradazione alcolica.
Esistono numerose tipologie di Lambrusco (Marani, Reggiano, Salamino, Viadanese ecc.), ognuna con caratteristiche differenti: possono essere secchi, amabili o dolci.
Per accompagnare la Rosa di Parma vi consigliamo un Lambrusco Grasparossa, più ruspante che meglio si sposa con le carni.