Una carne bianca e delicata, che ben si sposa con il gusto più deciso della pancetta: il coniglio ripieno è un secondo piatto tradizionale perfetto da portare in tavola durante un pranzo domenicale. Ecco come prepararlo senza glutine, perché sia una ricetta adatta a tutti.
A cosa fare attenzione per un perfetto coniglio ripieno al forno
La ricetta del coniglio ripieno al forno non è difficile: l’importante è avere un bravo macellaio al quale chiedere un coniglio intero disossato, operazione delicata che sarebbe meglio lasciar fare a un professionista.
Chiedigli anche una rete di maiale, perché ti servirà alla fine per “ingabbiare” il coniglio dopo averlo lardellato, in modo da metterlo in forno senza che si sfaldi in cottura. Il risultato finale, infatti, sarà una sorta di arrosto di coniglio ripieno.
La farcitura senza glutine
Cosa si mette nel coniglio ripieno? In questa ricetta, abbiamo pensato a una farcitura adatta anche a chi è celiaco o necessita di una dieta senza glutine.
Il tocco aromatico è dato dal finocchietto, che andrà tritato insieme all’aglio e poi mescolato con del macinato di vitello, un uovo, il parmigiano grattugiato per dare sapore e poi i pinoli, sale e pepe.
Per farcire il coniglio, stendilo su un tagliere, quindi fai uno strato di ripieno per tre quarti della lunghezza. Ora c’è la fase più delicata: il coniglio va prima arrotolato su se stesso, quindi lardellato, cioè ricoperto di pancetta, e infine insaccato nella rete di maiale, in modo che sia pronto per andare in forno. Basta un po’ di pratica per ottenere un risultato esteticamente bello oltre che buonissimo!
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