Oggi, lo chef Massimo Spallino ti propone un secondo vegano al sapore di kamut, con le sfogliate di kamut - piccole piadine da farcire come vuoi - ti diverti con gli abbinamenti e crei dei gustosi rotolini ripieni di ciò che vuoi. Per questa ricetta abbiamo deciso di preparare un piatto vegano, quindi ci siamo sbizzarriti sulle verdure: datterini gialli e rossi per creare un contrasto tra la dolcezza dei primi e l'acidità dei secondi; spinacini per fare il pieno di ferro ed energie; zucchine per ammorbidire il gusto e rendere il tutto più delicato; cipolla di Tropea per intensificarlo al tempo stesso! Equilibrio nei sapori e nel nutrimento, tutto racchiuso in una piadina di kamut perfetta anche per chi è intollerante al luppolo.
Perché scegliere il kamut?
Il kamut è un grano antico, dimenticato per anni e solo da poco tempo riscoperto. Si tratta di un cereale ricco di sali minerali, facilmente digeribile e perfetto - sotto forma di farina - per preparare biscotti e altre ricette dolci come
plumcake e torte di ogni tipo, ma anche pizze, frittelle e focacce da farcire in tutti i modi che vuoi. Se preso in chicchi, il kamut può essere aggiunto per una manciata di benessere in più nelle zuppe o nelle insalatone. Basta lasciare in ammollo i chicchi di kamut per circa 8 ore, come bisogna fare per i legumi. Il kamut, purtroppo, non è adatto a chi soffre di celiachia, ma può essere consumato da chi soffre di altre intolleranze come, ad esempio, quella al luppolo. Per un secondo vegano abbiamo scelto le piadine al kamut, saporite e gustose, basta riscaldarle in padella come si farebbe per una normale piadina romagnola.