Alimentazione corretta
Per portare in tavola piatti nutrienti ed equilibrati che assicurino al tua corpo la giusta quantità di energia ci vuole davvero poco: scopri come leggendo i nostri consigli per un'alimentazione corretta.


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I cinque colori della frutta
Alla domanda: “Quale frutta bisogna mangiare per garantirsi la più ampia gamma di vitamine, nutrienti e fibre?” la risposta è molto semplice: mangiate frutta di ogni colore, scegliete i 5 colori dell’arcobaleno! Ogni colore, infatti, garantisce la presenza di particolari componenti e nutrienti prodotti dalle piante, con spiccate funzioni antiossidanti; mangiare frutta dei 5 colori è un modo naturale e gustoso di proteggerci dalle malattie.
I 5 colori della frutta sono il rosso, il giallo, il verde, il viola e il bianco.
Rosso: ciliegie, fragole, mele rosse, melograno, lamponi, mirtilli rossi.
Giallo/arancio: albicocche, pesche, arance, ananas, papaya, cachi.
Verde: mele, kiwi, cocomero, pere.
Viola/blu: mirtilli neri, uva nera, susine, prugne.
Bianco: banana, uva bianca, uva spina.
La frutta fresca aggiunge colore, sapore e appeal ai tuoi piatti in ogni stagione dell’anno, ha naturalmente un basso contenuto calorico, è ricca di vitamine e sali minerali, contiene fibraquindi sazia e regola la funzionalità intestinale. Sempre pronta da mangiare, la frutta è lo snack ideale, disponibile in ogni stagione con tanti gusti e colori diversi per soddisfare le esigenze dei palati più difficili.
Per assicurare varietà sulla tua tavola, quando fate la spesa lasciatevi guidare dai colori: scegliete frutta e verdura di tanti colori diversi, da mescolare con fantasia nei pasti della giornata.

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Zuppe degli angeli: spunti per corpo e spirito
Le zuppe e le minestre sono preparazioni squisite che esistono da tempi immemorabili: i nostri avi, infatti, le preparavano in pentole di argilla e la servivano in conchiglie o corni.
Sono estremamente popolari perché preparare una zuppa significa mescolare e cuocere in acqua quel che abbiamo a disposizione: verdure, cereali, legumi, radici, foglie, carne, pesce… Esse, quindi, rispondono all’esigenza di cucinare qualcosa di buono con ciò che c’è.
Ogni zona del mondo ha una propria ricetta “di punta”, in base ai cibi disponibili più di frequente: in Italia è sicuramente il minestrone, in Francia la zuppa di cipolle, in Giappone la zuppa di miso, in India quella di lenticchie e in Cina quella di tofu.
Oggi, che fortunatamente abbiamo a disposizione molti più di ingredienti di una volta, le zuppe sono piatti di tradizione, talvolta anche rivisitate in chiave gourmet.
Schematicamente, possiamo suddividerle in 3 tipi:
zuppe di verdura: con verdure di stagione ed erbette a piacere;
zuppe di verdure e cereali: verdure miste da combinare secondo le stagioni, a cui aggiungere due cucchiai di cereali per commensale;
zuppe di verdure e cereali con aggiunta di legumi: per un pasto più sostanzioso.
Il valore della zuppa è rimasto immutato nel corso dei secoli: ancora oggi è cibo per le famiglie, conveniente e saporito, che dona forza e riscalda. Assicura un carico di acqua viva, nutre senza eccitare eccessivamente i sensi, e quindi è utile per calmare la mente e lo spirito di grandi e piccini.
Una, due, tre zuppe a settimana sono un vero toccasana, rimedio infallibile per ridurre lievemente l’introito calorico e restare più in forma.

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8 regole per grandi piatti
Portare in tavola la salute è semplice: basta seguire qualche regola base.
• Prediligere cibi freschi e di stagione: hanno più gusto, sono più nutrienti e più convenienti.
• Aggiungere sempre le verdure alle ricette base per esaltare il gusto di carne, pesce, uova e formaggi.
• Per condire – e cucinare – scegliere l’olio di oliva extravergine e aggiungerlo a crudo.
• Inserire noci, nocciole e mandorle o frutta disidratata alle preparazioni.
• Accompagnare i piatti con purè di legumi: li completerà con un gusto squisito.
• Non rinunciare a offrire le insalatine fresche con aggiunta di fiori, per regalare un tocco insolito e colorato alla tavola.
• Scegliere cereali integrali per preparare i primi piatti o per accompagnare i secondi piatti di carne e di pesce.
• Utilizzare cotture e preparazioni diverse a seconda delle stagioni: più lunghe e ricche in inverno, più veloci e semplici in estate.
E non dimenticarsi mai che tutti i grandi piatti contengono una dose generosa di vitamina L, come Love.

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Piatti freschi e leggeri in vacanza
Le vacanze estive sono il periodo dedicate allo svago, al divertimento e al relax: si esplorano nuovi luoghi e nuovi sapori, la dieta abituale viene di solito abbandonata a favore delle specialità e dei prodotti locali, più attraenti e gustosi.
L’alimentazione delle vacanze estive deve essere idratante, rinfrescante e facile da digerire, per riuscire a bilanciare meglio gli effetti del calore estivo sul nostro corpo. Il calore infatti, se in eccesso, concorre alla comparsa di alcuni disturbi (difficoltà a digerire, nervosismo, insonnia, stitichezza ostinata, cistiti, crisi emorroidali eccetera) che è meglio prevenire, soprattutto in vacanza!
I cibi più rinfrescanti in assoluto sono quelli offerti dalla natura nel periodo estivo: pomodori, insalate in particolare la lattuga, le melanzane, le zucchine, il sedano, i peperoni, il cocomero, il melone, le pesche, le fragole, i fagioli mung; anche alcune erbette hanno un buon potere rinfrescante, tra queste ricordiamo la menta, l’origano, la salvia e la maggiorana, da aggiungere a tutti i piatti estivi. I legumi e cereali in chicchi – riso, orzo, grano, miglio – hanno una spiccata azione drenate, quindi sono consigliati anche in vacanza, quando i peccati di gola sono più frequenti.
Alcuni piatti e condimenti particolarmente rinfrescanti e veloci da preparare, in vacanza:
• pomodoro, bocconcini di ricotta con origano, olio e aceto bianco;
• insalatone di lattuga, pomodori, foglie di menta e bocconcini di pollo al vapore;
• riso integrale con fagioli rossi e maggiorana;
• miglio con verdure miste e fagioli;
• zuppa di lattuga e fagioli mung;
• insalata di sedano, pomodori disidratati e feta;
• peperoni con riso, piselli e origano;
• orzo con melanzane, menta e limone;
• salsa di yogurt magro, coriandolo, limone e maggiorana.
Le verdure crude, consigliate nei periodi più caldi dell’anno, devono essere masticate molto bene, per facilitarne la digestione.
I salumi, le carni grasse, i formaggi stagionati, gli alimenti fritti, il cioccolato sono cibi che tendono a riscaldare, quindi più adatti per le stagioni fredde, in estate si possono mangiare, ma in porzioni limitate.